Nico Martinetto pronto a dimettersi dal cda della Chiappori per entrare in Consiglio
Dopo l'approvazione del bilancio da parte del cda della Fondazione Chiappori, Martinetto lascerà il proprio incarico per entrare in Comune

L’aspirante consigliere comunale di Ventimiglia Nico Martinetto ha incontrato, oggi, il sindaco della città di confine, Flavio Di Muro, nell’ambito del recente caso politico sulla incompatibilità a entrare nelle fila della minoranza consiliare, dopo le dimissioni di Tiziana Panetta, anche lei della Federazione civica, perché presidente del cda della Fondazione Chiappori.
Malgrado il “faccia a faccia” odierno col primo cittadino
per un semplice chiarimento, resta l’aut-aut per Martinetto, che dovrà scegliere se dimettersi dalla Fondazione ed entrare in Comune, o mantenere il proprio ruolo affidatogli dall’ex sindaco Gaetano Scullino - in scadenza a marzo del 2026 - e rinunciare al Consiglio. “Avevo chiesto a Martinetto di venire a parlarmi - commenta Di Muro - chiarendo che non ci sono pregiudizi di natura politica, ma permane una situazione di contrapposizione tra pareri discordanti su compatibilità e incompatibilità e lo invito nuovamente a un approfondimento rispetto alla sua situazione”.
Veloce la risposta della Federazione Civica
e della lista Ventimiglia nel Cuore: “I referenti civici, in un clima molto disteso, volevano capire se fossero emerse novità sulla paventata incompatibilità che ha tenuto banco nei giorni scorsi - si legge in una nota -. Dopo un pacato scambio di vedute, la delegazione ha ribadito che l'orientamento di Nico Martinettto rimane coerente con quattro già detto e cioè che lui tiene affettivamente molto alla fondazione Chiappori ma non è assolutamente legato alla poltrona di presidente”.
Prosegue: “In secondo luogo, dopo che Tiziana Panetta ha sacrificato il proprio ruolo dimettendosi per permettere a Martinettto di subentrare nel parlamentino cittadino, poiché è giusto che vada a ricoprire quel ruolo in virtù della fiducia che i ventimigliesi gli hanno dato, i quali hanno diritto di essere rappresentati in Consiglio comunale”.
Federazione civica precisa: “Dal canto suo Martinetto, ligio alla serietà, trasparenza e coerenza che lo hanno sempre contraddistinto, vuole primariamente approvare il bilancio della fondazione Chiappori per non lasciare questa importate incombenza a chi lo succederà alla guida del CdA e non una volta chiusa la questione burocratica non intende mantenere il doppio incarico poiché, come ne suoi trascorsi, si sempre voluto comportare in modo serio e rispettoso delle istituzioni. Per quanto riguarda il futuro, dopo il suo ingresso in consiglio comunale, federazione civica ribadisce che Nico resterà in minoranza come già ha fatto Tiziana, valutando di volta in volta le pratiche all'ordine del giorno e votandole sempre e soltanto nell'esclusivo interesse della città".
Fabrizio Tenerelli