Oltre 50 milioni di danni "Il Governo non è ancora intervenuto"
"Grido d'allarme dei sindaci imperiesi"
- “I dati forniti dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, che quantificano in oltre 50 milioni di euro i danni derivanti dagli eventi calamitosi dello scorso ottobre, sono allarmanti e chiariscono quanto sia urgente la necessità di avere adeguati ristori." Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale Mabel Riolfo (Lega).
"Governo non ancora intervenuto"
"A distanza di quattro mesi dall’alluvione - spiega il consigliere - , che ha colpito il territorio dell’Imperiese, il Governo non è ancora intervenuto adeguatamente perché impegnato in improbabili liti interne alla maggioranza.
Grido d'allarme dei sindaci della provincia
"Ricordo -specifica - che I due terzi delle 459 imprese colpite dal maltempo si trovano nella zona intemelia. Ad oggi, non solo le imprese, ma anche le amministrazioni comunali non hanno ancora ricevuto le risorse necessarie per far fronte alle somme urgenze, o comunque le hanno ricevute in minima parte. E’ quindi unanime il grido di allarme dei sindaci della provincia di Imperia. "
"Risposte adeguate"
"A breve - prosegue - si aprirà il capitolo relativo alle risorse per le imprese colpite, in attesa che vengano destinati fondi anche ai privati. Di questo si stanno occupando il deputato Flavio Di Muro e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, con i quali sono costantemente in contatto. In tal senso, posso assicurare il massimo impegno di Regione Liguria e in particolare del gruppo consiliare della Lega, affinché il nostro territorio, già duramente colpito dalla pandemia da coronavirus - conclude - , possa ricevere risposte adeguate e concrete”.