Regione liguria

Opposizione su sanità “Ennesimo pasticcio della giunta”

"Negato il confronto con i sindacati dall'assessore Gratarola, a margine dell'accreditamento per le cure domiciliari"

Opposizione su sanità “Ennesimo pasticcio della giunta”

L’opposizione unita in Consiglio regionale interviene con una nota stampa. Sul tema della sanità arriva un duro attacco alla giunta del presidente Giovanni Toti: casus belli l’accreditamento per le cure domiciliari.

 

Sanità “ennesimo pasticcio della giunta Toti”

“Sull’accreditamento per le cure domiciliari siamo di fronte all’ennesimo pasticcio della Giunta: nessun confronto con i sindacati, nessuna garanzia su personale, formazione e investimenti per gli adeguamenti necessari. La discussione attorno ai nuovi criteri di autorizzazione e accreditamento delle cure domiciliari rende ancora più evidenti le difficoltà strutturali del settore e i ritardi della Giunta nel recepimento di normative nazionali. La Giunta arriva tardi anche in questo aspetto e, con due anni di ritardo, deve adeguarsi, in fretta e furia, per non perdere i fondi dei Livelli Essenziali di Assistenza dedicati e poter poi accedere ai fondi del PNRR in merito alle cure domiciliari”, lo dichiarano i gruppi consiliari in Regione di Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Lista Sansa e Linea Condivisa, con una dura nota stampa nella quale stigmatizzano il comportamento assunto dall’assessore alla sanità, Angelo Gratarola, nei confronti dei sindacati che, a dire della minoranza, non sarebbero stati coinvolti “ancora una volta”.

 

“Negato il confronto con i sindacati”

“Per la seconda volta di fila- continuano-  la Giunta nega il confronto preventivo coi Sindacati su temi che impattano prepotentemente sul personale, e sui nuovi requisiti di accreditamento, gli enti gestori esprimono preoccupazione rispetto alle tempistiche, al supporto per gli investimenti e alla formazione del personale”.

 

Per l’opposizione la giunta è “debole e confusa”

“Sulle cure domiciliari manca una strategia e una iniziativa regionale e la scelta dell’Assessore Gratarola di negare la nostra proposta di un confronto con sindacati e gestori sul tema è l’ennesima prova di debolezza e di confusione della Giunta che non riesce a dare risposte concrete su un tema così delicato”, concludono i Gruppi PD, M5S, LS e LC.