Palacongressi sul Molo delle Tartarughe da Cristiano Za Garibaldi arriva il "No" tombale
Acquedotto, ciclovia e trasporti, le linee guida del programma elettorale
Presentato il programma elettorale del candidato sindaco Cristiano Za Garibaldi e della lista " Vivere Diano". Un programma che parte da ciò che non farà: il Palazzetto sul Molo delle Tartarughe voluto dall'attuale sindaco Giacomo Chiappori. " E' stato un legittimo progetto del sindaco Giacomo Chiappori, ma oggi non fa parte dell'agenda di Governo di Vivere Diano e non è nelle priorità della città” ha affermato il candidato Cristiano Za Garibaldi.
Le linee guida del programma elettorale
Molti sono i punti nel programma elettorale presentato da Cristiano Za Garibaldi tra cui l'acquedotto, la nuova ciclovia, la nuova stazione e i vari collegamenti della città di Diano Marina. Per quanto riguarda l'acquedotto, il candidato specifica l'importanza dell'opera per tutto il Golfo. " E' evidente- sottolinea- che ci sono cose che non sono di competenze comunali però abbiamo la responsabilità e l'attenzione di doverle seguire con gli organi direttamente competenti e il Comune di Diano Marina dovrà assolutamente osservare, controllare con molta attenzione che vengano eseguiti nei tempi e nei modi corretti le procedure".
Altro argomento affrontato durante la presentazione è stato il collegamento con la nuova stazione e dei mezzi di trasporto. "Per noi è fondamentale il collegamento alla nuova stazione così come è fondamentale però la viabilità autostradale e andare avanti con il raddoppio della ferrovia da Andora a Finale Ligure. I mezzi di trasporto oggi sono tutto e i nostri turisti devono raggiungerci con facilità. Per quello che riguarda lo spostamento della stazione a Diano San Pietro per tanti motivi è stato un beneficio per la città perché ci ha permesso di rigenerarci e di riqualificare delle zone". Per quanto riguarda la ciclovia, Za Garibaldi specifica che "i fondi per la ciclovia tirrenica arriveranno nel 2022- 23 sul territorio di tutto il Golfo. La cosa importante è quella di vederla realizzata, il termine ultimo è il 2026 se noi non avessimo riqualificato i sedimi della ferrovia saremmo 10 anni con uno stato di degrado pazzesco all'interno della città"