Politiche 2018, stoccate del sindaco Capacci: "Obiettivo Imperia ha fallito, Pd in difficoltà"
"I cittadini non vogliono più politicanti, che hanno fatto della politica la loro fonte di reddito, sono stufi della burocrazia e della complicazione delle cose semplici e hanno capito che il loro voto conta".
"I cittadini non vogliono più politicanti, che hanno fatto della politica la loro fonte di reddito, sono stufi della burocrazia e della complicazione delle cose semplici e hanno capito che il loro voto conta".
Questa, in estrema sintesi, la conclusione a cui è giunto il sindaco di Imperia, Carlo Capacci (Indipendente, fino a novembre del 2017 appoggiato dal Pd), analizzando il voto delle Politiche.
"Il voto di ieri nella città di Imperia - ha detto - conferma la tendenza di conversione della Liguria al centrodestra, premiando la Lega che, pur in assenza di rappresentanti all'interno del Consiglio Comunale, è riuscita a veicolare il proprio messaggio contrariamente a Forza Italia che seppur armata di cannoni non è riuscita nel suo intento". Forza Italia, a Imperia siede sui banchi dell'opposizione.
"Il Movimento 5 Stelle - ancora Capacci - ha presentato candidati seri e credibili espressione del nostro territorio che sono stati eletti. Il Pd risulta in oggettiva difficoltà, mentre il gruppo civico Obiettivo Imperia che avrebbe dovuto supportare Noi con l'Italia - Udc ha miseramente fallito e farebbe bene a ritirarsi".