Porto: nel primo semestre 2025 l'affidamento a Go Imperia della concessione definitiva

Il rilascio della concessione definitiva, per sessantacinque anni, a Go Imperia (società al cento per cento del Comune di Imperia), nei primi sei mesi del 2025, è tra i principali obiettivi dell’amministrazione retta dal sindaco Claudio Scajola, che dà ormai per concluso l’iter del porto, caratterizzato da non pochi ostacoli dovuti a inadempimenti risalenti nel tempo.

“Il ministero dell'Ambiente si è accorto, nella consegna delle ultime documentazioni, che tutti i titoli: edilizi, impiantistici, della sicurezza e le concessioni, erano scaduti - ha detto il primo cittadino -. Nel rimettere insieme il piano economico e urbanistico, e nel trasmetterli al ministero in conferenza dei servizi, è venuto fuori che non c'era stata risposta del Comune, più di dieci anni fa, ad alcune osservazioni del ministero dell’Ambiente".

Parte così un lungo lavoro da parte di Go Imperia

la cui concessione al momento viene rinnovata di anno in anno. “La settimana scorsa è stato consegnato tutto al ministero e, quindi, ci auguriamo, che con i tempi della burocrazia, ci dia una risposta positiva - prosegue Scajola - finché la conferenza dei servizi si possa chiudere, come ci dicono, nel primo semestre 2025. Quindi, poter affidare la concessione del Porto”.

Il sindaco ha parlato anche dell’interessamento di diversi privati

nel portare a compimenti le opere a terra. “A quel punto comincia un'altra parte difficile - conclude - ovvero la necessità di effettuare tutti gli interventi previsti e di sperare, che il mercato sia nelle condizioni tali, che possano arrivare investitori per costruire l’albergo e tutte le altre opere necessarie. Posso dire, anche perché sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto, che ci sono diverse persone che si sono affacciate con interesse, ma che evidentemente aspettano che il Porto abbia la concessione”.

Fabrizio Tenerelli