Caso Siffredi. "Progettiamo il futuro" presenta esposto in Procura per reato di Violenza e minaccia a un corpo politico
"Chiediamo che vengano accertate le pressioni subite dal Consigliere Siffredi"

Non si placa la questione che ha portato alle dimissioni del consigliere Jacopo Siffredi. Dopo il post del sindaco Mario Conio, il gruppo "Progettiamo il futuro" ha deciso di presentare un esposto in Procura
"Chiediamo che vengano accertate le pressioni subite dal Consigliere Siffredi"
Esposto alla Procura per il reato di Violenza o minaccia ad un Corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti. Crediamo che l'agire politico, anche nelle sedi istituzionali, debba essere sempre contraddistinto, anche in una ottica di contrapposizione partitica, dalla libertà, dall'autonomia e dalla possibilità di esercitare il mandato dei cittadini con il solo fine di rispettare l'incarico ricevuto. Aver appreso come le dimissioni del Consigliere comunale Siffredi Jacopo, siano state provocate da una sua azione politica condizionata ed oggetto di pressioni che lo hanno costretto alle dimissioni è un evento inaccettabile e che va combattuto senza se e senza ma.
Per tali motivi abbiamo depositato una denuncia alla Procura della Repubblica di Imperia, per il reato di cui all'art. 338 c.p. perche accerti, quali pressioni abbia subito il Consigliere Siffredi, giovane e brillante amministratore che al momento è stato impedito di continuare il suo impegno pubblico. Tale scelta è anche per preservare l'autonomia e la libertà del Consiglio comunale di Taggia tutto. Deve essere garantito ai cittadini del Comune che i loro rappresentanti possano svolgere la propria attività secondo la legge e priva di condizionamenti interni ed esterni all'Ente.