Proteste Ventimiglia: anche ANPI e UNICEF si aggiungono al coro di condanna

Proteste Ventimiglia: la presenza di bambini in prima fila a reggere striscioni non va giù a molti. "Strumentalizzazione" anche per ANPI ed UNICEF

Proteste Ventimiglia: anche ANPI e UNICEF si aggiungono al coro di condanna
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Proteste Ventimiglia: la condanna dell'ANPI

L' ANPI di Ventimiglia ha deciso di esprimere quanto segue a proposito della recente manifestazione contro l’apertura di un centro di assistenza verso i minori migranti. "La modalità di attuazione ci ha riempito, in quanto uomini, di vergogna - esordisce così, in un comunicato, l'Associazione Nazionale Partiginai d'Italia - Aver usato a tal scopo dei bambini da contrapporre contro altri bambini indifesi, spesso sofferenti e disperati, è stato semplicemente ignobile, adducendo per di più motivazioni del tutto discutibili. Il tutto senza un seppur minimo afflato di umana solidarietà fino a rendere i loro bambini, artefici incolpevoli di un atto che, sicuramente, un giorno turberà i loro ricordi. Scagliarli seppur metaforicamente, contro il sindaco reo secondo i loro genitori, di non saper risolvere problemi di difficilissima soluzione, urlandogli contro improperi quali:” vieni giù vigliacco...”  È stata davvero una sceneggiata squallida, nei confronti di un sindaco impegnato allo spasimo a spiegare ai suoi cittadini, problematiche complesse e al limite del drammatico"

"Insegnamento indegno di un paese civile, la condanna anche dall'UNICEF"

" Un insegnamento indegno di un paese civile - continua - effettuato da parte di cittadini degni di gemellarsi con quegli altri di “eroici” personaggi che pochi mesi fa, a Gorino, nel ferrarese, hanno impedito l’accesso nel loro comune, di dodici, dico dodici donne, una delle quali incinta, e di otto bambini, Omuncoli che avevano ritenuto eroico portare i loro figli ad assisterete alla loro infame “prodezza”.In mezzo tanta viltà, ci conforta un poco leggere l’intervento riguardo ai fatti successi nella nostra Ventimiglia espresso dal portavoce nazionale dell’UNICEF, in cui si recita testualmente: “Ci giungono notizie sconcertanti sull’ utilizzazione di bambini per manifestare contro l’apertura di un centro di prima accoglienza. Se confermato si tratta di un atto vergognoso e criminale da parte di adulti irresponsabili. Un gesto gravissimo in un pericoloso clima di disumanità che non deve coinvolgere il nostro paese: i bambini non devono essere utilizzati strumentalmente. “

"Legittimo protestare civilmente, dobbiamo però collaborare tutti alla soluzione del problema"

"Riteniamo sia invece - si legge di seguito -  più che legittima la contestazione espressa in maniera civile e costruttiva da una comunità obiettivamente, particolarmente colpita dall’afflusso di tanti poveri cristi costretti a bivaccare in modo disordinato, al limite dell’incivile, un po’ ovunque.Invitiamo coloro che possono farlo, a collaborare quanto più possibile con l’Amministrazione ben coscienti di quanto sia immenso il problema e comprendendo quanto sia difficile e problematica una definitiva, immediata soluzione.  Rivolgiamo un invito particolare ai promotori della succitata manifestazione - conclude ANPI - ovvero quello di accompagnare in futuro i loro figlioli  sui sentieri partigiani  ove apprendere, insieme a loro, l’abc dei valori che reggono la nostra Costituzione.Magari a Carpasio presso il Museo della Resistenza. Quanto prima l’ANPI di Ventimiglia proporrà alla popolazione tutta, un incontro atto a proporre  e discutere alcuni suggerimenti sul tema"

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