Provincia, approvato rendiconto di gestione; avanzo disponibile superiore a 8 milioni di euro
Il rendiconto costituisce pertanto una dimostrazione contabile, una sorta di "fotografia" dei risultati ottenuti

Consiglio provinciale questa mattina a Imperia. Tra i temi all'ordine del giorno l'approvazione del Rendiconto di Gestione 2024.
Provincia, approvato rendiconto di gestione; avanzo di 8 milioni
Nel corso del consiglio provinciale di questa mattina è stato approvato all'unanimità il Rendiconto di Gestione 2024 che ha evidenziato un avanzo disponibile di oltre 8 milioni di euro.
Il rendiconto costituisce pertanto una dimostrazione contabile, una sorta di "fotografia" dei risultati ottenuti rispetto alle previsioni iniziali di bilancio. Nel caso delle Province, è prevista una prima seduta di adozione degli schemi di bilancio già adottati dall'organo esecutivo, per una successiva presentazione all'Assemblea dei Sindaci (chiamata a esprimere un parere): la definitiva approvazione da parte del Consiglio potrà avvenire solo in una seconda seduta, entro il 30 aprile.
In attesa dell'entrata in vigore della nuova contabilità economico patrimoniale (ACCRUAL), la contabilità degli enti locali resta prevalentemente di tipo finanziario: è pertanto il cosiddetto "conto del bilancio" a mostrare i dati di maggior rilievo,
Risultato di gestione (accertamenti - impegni di competenza) positivo per euro 16.864,445,06 (11,5 milioni di euro nel 2023 - 7,7 milioni di euro nel 2022).
Risultati di amministrazione (che tiene conto anche della gestione in conto residui) ammonta a euro 43.051.500,23 (33.874.556,76 nel 2023 e 29.424.743,56 nel 2022). Esso viene accantonato e vincolato in base alle disposizioni di legge, ai vincoli di destinazione e ai principi contabili.
La quota accantonata ammonta a euro 9.812.520,09.
I più importanti accantonamenti sono: circa 7,4 milioni per il fondo crediti dubbia esigibilità calcolato secondo normativa vigente e circa 290.000 euro per fondo contenzioso (si rileva che esso è stato calcolato secondo i rigidi principi enunciati dalla giurisprudenza contabile, valutando ciascun contenzioso in essere: à stato tuttavia dimezzato rispetto al 2022 grazie alla positiva soluzione del contenzioso Riviera Trasporti), oltre alla somma di 848.000 euro per i rischi da contenzioso in sede di appello per i derivati SWAP.
La quota vincolata ammonta a euro 20.733.769,67 di cui:
oltre 13 milioni da trasferimenti con vincolo: trasporto pubblico, viabilità e ponti (piani pluriennali per oitre 8 milioni), rifiuti (penali da Comuni), rimborsi dovuti a istituti scolastici, rimborsi dovuti a Regione per formazione e servizi impiego, altre voci minori.
La restante quota deriva da vincolo apposto per obblighi di legge/principi contabili/vincoli apposti dall' ente, tra i quali principalmente per applicazione discipline specifiche di settore (codice della strada, contratti personale, fondi statali)
La quota (obbligatoriamente) destinata agli investimenti (derivante da entrate in conto capitale) è pari a 4.352,390,28 euro.
L'avanzo libero da vincoli ammonta a 8.152.820,19 euro