LE CAUSE DEL ROGO RESTANO UN MISTERO

Scuola incendiata a Bordighera: ultimatum di 30 giorni alla ditta appaltatrice

E’ quanto risulta da un incontro tecnico che si è svolto, oggi, a Palazzo Garnier, con una delegazione del Comune

Scuola incendiata a Bordighera: ultimatum di 30 giorni alla ditta appaltatrice
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La ditta Kareko Srl, che ha eseguito i lavori di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia di via Napoli, a Bordighera - distrutta da un incendio il 27 giugno del 2022 - ha ritirato l’ordine di servizio del Comune per il ripristino dell’opera e avrà tempo un mese per sciogliere le riserve ovvero per dire, se è intenzionata a completare i lavori. E’ quanto risulta da un incontro tecnico che si è svolto, oggi, a Palazzo Garnier, con una delegazione del Comune per chiarire alcuni aspetti giuridici ed economici della vicenda.

Le cause dell’incendio sono al momento ignote

vero è che all’epoca i lavori nella scuola era praticamente terminati, ma la Kareko era ancora responsabile del cantiere. Ora l’amministrazione vuole sapere se la ditta ha intenzione di completare i lavori, ricostruendo ciò è andato distrutto e danneggiato dal fuoco.

In caso affermativo: tutto bene, ma in quello contrario

il Comune dovrà indire una gara per affidare i lavori a un’altra ditta - dopo aver trovato i due milioni  necessari per terminare l’edificio - e a quel punto si instaurerebbe un contenzioso con la Kareko. Insomma, una guerra di carte bollate. I lavori della scuola erano iniziati nel 2018 e sono costati 5,7 milioni. Fatalità: il rogo del cantiere non era coperto da assicurazione, perché la ditta non aveva rinnovato la polizza.

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