IL FUORIPROGRAMMA

Segretario Pd polemico con Vannacci su disabili e omosessuali, il pubblico: "Buffone". Video

Il segretario del Pd Quesada è stato insultato dal pubblico del teatro del Casinò di Sanremo con frasi del tipo "Buffone"

Pubblicato:

 

Il segretario provinciale del Pd, Cristian Quesada, è stato insultato oggi con epiteti del tipo “buffone”, dal pubblico in platea al teatro del Casinò di Sanremo, durante la presentazione del libro “Il coraggio vince” dell’eurodeputato Roberto Vannacci.

Lo stesso Quesada, già nelle settimane scorse

alla notizia che il generale Vannacci sarebbe venuto a Sanremo, aveva chiesto di avere un contraddittorio, che però il militare e politico non ha accettato. “Lei riesce ad avere una grande esposizione mediatica rispetto ad altri - ha detto Quesada - ma ha evitato il confronto, perché patisce il contraddittorio”.

Il segretario dem ha cercato di pungolare l’eurodeputato

sulla questione dell’amore tra omosessuali, tra l'altro nel giorno di San Valentino e sulle tematiche riguardanti i disabili. “Vorrei sapere chi pensa di essere per poter giudicare due persone che si vogliono amare”, afferma Quesada. E’ stato proprio in quel frangente, che il pubblico ha iniziato a inveire, fischiando e gridando del “buffone”.

Terminata la baruffa, per fortuna solo a parole

Vannacci ha risposto brevemente a Quesada, spiegando di non aver mai contestato la libertà di amare: “Se legge il mio libro - risponde - dico esattamente il contrario. Chiunque è libero di fare cosa vuole. I gusti sono non disputandum, non sono criticabili. Quello che critico è l’ostentazione, l’esibizione, la prevaricazione”.

A margine dell'incontro, Quesada ha dichiarato

"Le affermazioni di Vannacci contro le persone con disabilità e la comunità Lgbtq+ sono inaccettabili e vergognose. In un Paese che dovrebbe promuovere inclusione e rispetto, certe parole non sono solo imbarazzanti, ma pericolose. Non possiamo restare in silenzio di fronte a chi alimenta discriminazione e divisione. Per questo motivo, questa mattina sono andato alla presentazione del suo libro al Casinò di Sanremo per rappresentare tutti coloro che non condividono le sue idee e per ribadire che discriminazione e intolleranza non possono passare sotto silenzio. Dobbiamo reagire con fermezza e affermare con chiarezza che ogni persona merita dignità, diritti e rispetto, senza se e senza ma".

Fabrizio Tenerelli

Seguici sui nostri canali
Necrologie