Senatori liguri contro la sanatoria per i migranti "Meglio voucher per turismo e agricoltura"
Lega " Invece di imbarcare nuovi poveri e disperati, i cui arrivi sono aumentati in piena emergenza Covid, del 400% vengano reintrodotti i voucher"
“Secondo le previsioni della Commissione Europea, il tasso di disoccupazione in Italia nel 2020 sfiorerà il 12% e il governo giallorosso, con la stampella dell’Inps, pensa alla sanatoria per gli immigrati: siamo alla follia pura. Abbiamo interi sistemi produttivi che annaspano, chiedono liquidità e strumenti per reclutare, in vista delle riaperture e della ripresa delle attività, anche nuova manodopera, ad esempio gli stagionali nel turismo, nell’agricoltura, a partire dalla prossima vendemmia. Invece di imbarcare nuovi poveri e disperati, i cui arrivi sono aumentati in piena emergenza Covid, del 400% vengano reintrodotti i voucher, anche per lavoro familiare per esempio per colf, baby sitter e badanti. L’Anpal faccia una ricognizione tra i percettori di reddito di cittadinanza e si dia un lavoro alle migliaia di disoccupati, presenti nel Paese, che avrebbero la possibilità di uscire dal limbo e contribuire alla ripartenza. Inoltre, anche il reddito di emergenza, a cui la maggioranza sta pensando, potrà solo essere applicato ai residenti e aprirà in modo preoccupante alla possibilità di trasformare i braccianti in assistiti”. Lo dichiarano i senatori liguri della Lega Francesco Bruzzone, Paolo Ripamonti e Stefania Pucciarelli.