“Studenti ostaggi dei disservizi RT”: l’allarme di Progetto Comune

"Corse saltate, ritardi e mezzi inadeguati: chiesto un intervento urgente a Regione, Provincia e Riviera Trasporti"

“Studenti ostaggi dei disservizi RT”: l’allarme di Progetto Comune

“Gli studenti pendolari sono ostaggi dei disservizi di Riviera Trasporti. Appello per un ritorno alla normalità”. Così Progetto Comune Taggia e Sanremo in una nota.

Disservizi in aumento e impatto sulla vita scolastica

“I crescenti e inaccettabili disservizi erogati da Riviera Trasporti S.p.A. stanno avendo un impatto devastante sulla vita scolastica di migliaia di studenti pendolari della provincia di Imperia. Il trasporto pubblico, essenziale per garantire il diritto allo studio, è ormai in uno stato di grave precarietà”.

Corse non garantite e ritardi cronici

“La problematica delle corse non garantite, soprattutto nelle fasce orarie 7:00-9:00 e 13:00-15:00, costringe gli studenti ad arrivare in ritardo o, nel peggiore dei casi, a saltare le lezioni. L’incertezza sulla partenza dei bus e l’affollamento eccessivo generano stress e, in alcuni casi, mettono a rischio la sicurezza, specialmente per i più giovani”.

Famiglie costrette a supplire alle carenze

“I genitori sono sempre più costretti a riorganizzare la propria giornata lavorativa per sopperire alle mancanze di RT, trasformandosi in tassisti di emergenza per accompagnare i figli a scuola e riportarli a casa”.

Guasti e mezzi non idonei

“Le segnalazioni di guasti a bordo e l’utilizzo di autobus non idonei per il trasporto di massa scolastico minano ulteriormente la fiducia nel servizio”.

Le richieste di Progetto Comune

“Non si può tollerare che la regolarità scolastica e il futuro dei ragazzi siano messi a repentaglio dalla cronica inefficienza di un servizio pubblico.

Progetto Comune chiede con forza a Regione Liguria, Provincia di Imperia (ente affidante) e al management di RT di intervenire immediatamente attraverso tre misure:

1. Priorità assoluta alle corse scolastiche: devono essere garantite e monitorate per prime, riorganizzando temporaneamente la flotta su tratte meno critiche.

2. Comunicazione immediata e affidabile: un canale rapido (app o messaggistica) per avvisare in tempo reale scuole e famiglie delle corse soppresse.

3. Potenziamento e manutenzione: un piano urgente per immettere mezzi affidabili sulle tratte più frequentate, assicurando manutenzione preventiva per evitare guasti”.

“Gli studenti pendolari non sono un lusso, ma il cuore della nostra provincia. Il loro diritto a una formazione regolare e a spostamenti sicuri deve essere immediatamente ripristinato”, conclude la nota.