Tiziano Tomatis nuovo segretario generale della Cgil imperiese

Si è svolta oggi, a Imperia, nella sede del sindacato, la votazione a scrutinio segreto per nominare il nuovo segretario generale della Cgil imperiese, dopo l'annuncio dell'abbandono di Fulvio Fellegara ( vicino all'investitura a sindaco per il centrosinistra a Sanremo, nel 2024). E hanno trovato conferma le anticipazioni che si rincorrevano da giorni: il nuovo segretario è Tiziano Tomatis, prima alla guida, come tutti i segretari che lo hanno preceduto negli ultimi anni, alla sezione relativa alla Funzione Pubblica.

Tiziano Tomatis: "La Cgil è in campo in prima linea"

«Le linee da perseguire- ha dichiarato il neo eletto segretario Tomatis-  sono quelle che sono in atto da parecchi mesi. Il prosieguo delle iniziative, come la manifestazione a Roma del 7 ottobre per sottolineare tutte le criticità di questo governo, le assemblee continueranno ancora per formalizzare tutte queste iniziative in un grande sciopero generale che avverrà anche sul nostro territoriale. Vogliamo contrastare le azioni rivolte contro le persone più deboli, più fragili, del nostro paese. Abbiamo inoltre altri temi importanti, la precarietà, i salari troppo bassi che generano povertà. Dovremmo metterci mano e lottare su questo frangente. Senza scordare la sanità, troppe persone rischiano di rimanere senza  cure. La vertenza che riguarda tuti, poveri e ricchi, destra e sinistra e come Cgil- ha concluso- siamo in campo in prima linea». 

Nel 1989, dopo il diploma infermieristico, Tomatis entra in sanità presso la Asl 58 di Cuneo. Dopo un breve trasferimento a Reggio Emilia, rientra nell’imperiese dove presta servizio con la qualifica di coordinatore infermieristico della dialisi.
Presto si iscrive al sindacato, diventa delegato della Funzione Pubblica Cgil e nel 2000 arriva il primo distacco in categoria. Il secondo distacco sindacale arriva nel 2008 quando ritorna nella categoria del pubblico impiego della Cgil in qualità di funzionario. Insieme al pubblico impiego, gli vengono attribuite le responsabilità in Filctem e in Slc. E’ in questi anni che frequenta un master in diritto del lavoro presso l’Università di Parma al quale fa seguire diversi corsi di approfondimento sulla contrattazione organizzati dalla Cgil nazionale. Nel 2012 fa il pieno di voti nelle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie nel pubblico impiego in provincia di Imperia risultando il primo eletto in provincia e sotto la sua guida la Fp Cgil ottiene 11 seggi raggiungendo un risultato storico che per la prima volta fa diventare la Fp Cgil primo sindacato in sanità. Tra le vertenze che hanno impegnato maggiormente la categoria in questi anni, quella della esternalizzazione di Casa Serena a Sanremo e, tra quelle in essere, la vertenza contro la privatizzazione della sanità nell’imperiese.

La Cgil è la mia casa, continuerò a dare il mio impegno"

«Si chiude un capitolo importantissimo, un pezzo della mia vita- ha affermato Fellegara- . Se guardo indietro vedo tanto impegno, tante difficoltà, a partire dalle questioni che abbiamo seguito, in ultimo la vertenza in atto con il governo, la questione della Sanità in Regione Liguria, ma anche la gestione della tematica dei migranti che è un problema spesso inascoltato da chi amministra il territorio. La povertà, la ricostruzione di un tessuto e di un rapporto con le associazioni del territorio, per riavere il sindacato di strada che con orgoglio abbiamo rimesso in pista. Se guardo indietro vedo fatica e impegno, ma sono anche molto orgoglioso. Non finisce qui, la Cgil è la mia casa- ha concluso- e continuerò a dare il mio impegno all'organizzazione».

"L'ultima provincia dell'Impero"

«La continuità serve, perché siamo in una provincia particolarmente disastrata, per il reddito, la mancanza di lavoro, la condizione delle famiglie- ha detto invece Maurizio Calà, segretario generale della Cgil in Liguria- . C'è tutta la partita pubblica della sanità anche. Come si dice, questa è "l'ultima provincia dell'Impero". Tutti i problemi della Liguria sono sempre amplificati. abbiamo bisogno di una Cgil forte,  che sta dimostrando anche a livello regionale e nazionale di tenere botta di fronte alle politiche che non ci convivono che purtroppo si stanno concretizzando». 

Fellegara papabile candidato sindaco a Sanremo

In questi giorni, il nome di Fulvio Fellegara, che ha abbandonato la guida del sindacato imperiese in anticipo di un paio di mesi rispetto alla scadenza naturale del mandato, circola come possibile candidato sindaco per il centrosinistra nella sua Sanremo. Come scrive La Riviera (qui l'edizione digitale del settimanale), il Partito Democratico vede Fellegara come un ottimo candidato, in grado di riunire intorno alla sua figura, probabilmente anche grazie alle battaglie condotte in seno all'organizzazione sindacale, sia i dem che una coalizione di liste civiche di orientamento progressista. Nell'equazione, potrebbe rientrare anche il Movimento 5 Stelle: mano aperta da parte del PD, anche se il Consigliere comunale sanremese pentastellato, Roberto Rizzo, al momento, sembra riottoso e chiede un confronto approfondito sulla scelta dei candidati. Il tutto mentre il circolo sanremese del PD attende il congresso.

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Davide Izetta