Una raccolta firme contro l'autonomia differenziata
"In difesa dell'uguaglianza e della giustizia sociale"
Mercoledì 21 agosto, dalle 17:00 alle 20:00, in piazza Don Lombardi a Bussana Nuova, si terrà una raccolta firme contro l'autonomia differenziata, organizzata da Generazione Sanremo e Partito Democratico. Si tratta di un evento volto a sensibilizzare la popolazione, considerando che, in linea teorica, il "quorum" di 500mila firma per chiedere il referendum abrogativo è già stato raggiunto.
A Bussana raccolta firme contro l'autonomia differenziata
L'evento vedrà la partecipazione del vicesindaco di Sanremo, Fulvio Fellegara, del consigliere regionale del PD, Enrico Ioculano, del segretario provinciale dem Cristian Quesada e dei consiglieri comunali Vittorio Toesca e Marco Cassini, rispettivamente di Generazione Sanremo e del PD che autenticheranno personalmente le firme raccolte, testimoniando l'importanza di un'Italia unita e solidale. Questa iniziativa si inserisce nel contesto di mobilitazione nazionale contro l'autonomia differenziata, una legge che minaccia, secondo gli organizzatori, l'unità e la coesione sociale del Paese. La raccolta firme è parte di uno sforzo più ampio, volto a sensibilizzare la cittadinanza e a fermare una misura divisiva e ingiusta secondo i movimenti di centro sinistra che hanno appoggiato Fellegara alle amministrative e ora a Palazzo Bellevue.
"In difesa dell'uguaglianza e della giustizia sociale"
«Nonostante siano già state raccolte le cinquecentomila firme necessarie per avviare il referendum abrogativo- spiegano da Generazione Sanremo- , l'obiettivo è ora quello di raggiungere e sensibilizzare la popolazione quanto più possibile entro il 30 settembre per abrogare la legge 86/2024. Il nostro obiettivo è inviare un segnale forte al governo, sottolineando che la popolazione italiana è contraria a una legge che rischia di aumentare le disuguaglianze regionali, creando differenze significative in servizi essenziali come sanità e trasporti pubblici, settori già critici nella nostra regione. Durante l'evento a Bussana Nuova, i cittadini avranno l'opportunità di confrontarsi direttamente con i rappresentanti locali e di esprimere la loro opposizione a una legge pericolosa per tutta l'Italia- e concludono-. Con questa iniziativa, intendiamo lanciare un forte appello a difesa dell'uguaglianza e della giustizia sociale, affinché diritti fondamentali e servizi importanti per la collettività siano garantiti equamente in tutto il territorio nazionale».