Aprire uno studio medico: a chi rivolgersi per risparmiare?

Aprire uno studio medico: a chi rivolgersi per risparmiare?
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Molti potrebbero pensare che aprire uno studio medico sia un processo semplice e veloce. Tuttavia, niente di tutto questo è vero. Aprire uno studio medico comporta dei costi, seguire un iter ben preciso e per evitare “pericolosi” salti nel buio farsi affiancare da consulenti dedicati. Sebbene dal punto di vista “burocratico” non sia possibile risparmiare perché si tratta di costi fissi, sotto altri aspetti il medico ha l’opportunità di abbattere alcuni costi in maniera piuttosto sensibile. Proviamo ad esporre alcuni consigli per farlo nell’immediato. 

Risparmiare e aprire uno studio medico 

Affinché sia possibile aprire uno studio medico, il medico in questione deve obbligatoriamente essere iscritto all’ordine dei medici possedendo i titoli per poter esercitare la professione. Ma non solo, è importante che abbia anche regolare partita IVA e aperta una posizione previdenziale presso l’Enpam. 

Una regolare partita IVA;  concentriamoci su questo requisito da cui dipendono tutta una serie di adempimenti fiscali che spesso mal si sposano con il tempo ridotto a disposizione del medico. E’ proprio il caso di dirlo, vista la materia, che “in soccorso” può arrivare tempestivamente e efficacemente una soluzione come Fiscozen che aiuta i titolari di partita iva a superare gli ostacoli della burocrazia per dare il tempo di potersi dedicare completamente alla propria professione.

Con Fiscozen ogni medico può aprire la propria partita iva a costo zero e gestire tutti gli adempimenti fiscali a 299 € + Iva / anno (per regime forfettario).

Altri oneri

Risparmiare sugli oneri di gestione della propria contabilità consentirà al medico di potersi dedicare con calma ad altre incombenze necessarie, quali ad esempio la ricerca di uno spazio da adibire a studio medico dove possa accogliere i propri pazienti. 

In questo caso una buona soluzione potrebbe essere quella di evitare di prendere un locale da solo e costituire uno studio associato di medici. In questa maniera, ci saranno più professionisti all’interno di un singolo immobile che potranno dividersi il costo dell’affitto e di tutte le spese accessorie. 

Si tratta di una soluzione che un numero sempre maggiore di medici sta valutando per evitare che i loro guadagni siano sempre più risicati. Un altro modo è quello di appoggiarsi ad una struttura privata come una clinica oppure un poliambulatorio. 

Aprire uno studio medico nel 2022 è un’impresa da compiere con attenzione senza dimenticare che la tecnologia è in grado di agevolarci anche e soprattutto con piattaforme dedicate sempre a disposizione.

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