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Iniziative
Il ricercatore Matteo Guidotti incontra gli studenti di chimica
Il Dr. Guidotti ha invitato i ragazzi ad essere buoni utilizzatori della chimica per il progresso etico dell'uomo
Ieri mattina presso la Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia, gli studenti del triennio chimico dell'ITI Galilei hanno partecipato alla conferenza “La guerra senza fine: il lungo impatto sulla salute e sull'ambiente dei conflitti armati” tenuta dal Dr. Matteo Guidotti del CNR di Milano, membro dell'Organizzazione Internazionale per la Proibizione delle Armi Chimiche dell'Aia.
L'intervento
Il Dr. Guidotti ha cominciato con un'introduzione sul concetto di "chemiofobia" e ha sottolineato come ogni scoperta scientifica ,tecnologica presenti aspetti ambivalenti: da un lato può portare a uno sviluppo e alla crescita della società, dall'altro può essere trasformata in un fattore di pericolo e un elemento di distruzione. Molte sostanze chimiche conosciute per la loro efficacia in guerra sono state pensate con l'intento di favorire l'umanità.
"La guerra può portare danni a lungo termine"
L'intervento si è concluso con una riflessione affidata agli studenti del corso chimico, impegnati nei laboratori didattici in analisi ambientali: "La guerra può portare anche danni a lungo termine con inquinamento irreversibile di fonti d'acqua e del suolo a causa dei metalli pesanti contenuti nelle munizioni". In alcuni casi, come per l'Ucraina, i dati saranno rilevabili solo tra molto tempo e solo a conflitto terminato.
L'incontro è stato considerato fondamentale
Il Dr. Guidotti ha invitato i ragazzi ad essere buoni utilizzatori della chimica per il progresso etico dell'uomo. L'incontro, promosso dall'Associazione culturale ApertaMente del capoluogo, è stato considerato fondamentale dai docenti del Polo Tecnologico, la convinzione della scuola di chimica di Imperia è infatti, quella di costruire professionisti con un'etica robusta, impegnati nella difesa dell'ambiente e della pace.