“La matematica è ovunque” al Fermi-Polo-Montale
Obiettivo: mostrare come la matematica possa diventare un valido e utile strumento di interpretazione e decodifica della realtà, nonché di lettura critica dei messaggi con cui oramai i mass-media ci bombardano
Chi ha detto che la matematica debba essere sempre percepita dagli studenti come qualcosa di asettico e avulso dalla realtà? All’Istituto diretto dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Antonella Costanza, il Fermi-Polo-Montale di Ventimiglia, non è così: la matematica rientra appieno all’interno delle attività dedicate all’Educazione Civica, mostrando ai ragazzi e alle ragazze un volto inusitato.
“La matematica è ovunque” al Fermi-Polo-Montale
Proprio la volontà di “arrivare” agli studenti attraverso iniziative che sappiano interessarli e coinvolgerli da protagonisti, calandoli in una situazione di apprendimento reale, ispira infatti i progetti della prof.ssa Michelangela Di Giorno: “La matematica è ovunque” è il progetto che l’insegnante oramai da anni sviluppa nelle classi dell’Istituto, in collaborazione con le altre docenti di disciplina, al fine anche di mostrare come la matematica possa diventare un valido ed utile strumento di interpretazione e decodifica della realtà, nonché di lettura critica dei messaggi con cui oramai i mass-media ci bombardano. Nello specifico quest’anno scolastico ha accolto all’interno del progetto “La matematica è ovunque” due iniziative.
La prima, “Intelligenza artificiale e dintorni”, è stata curata, su invito della Prof.ssa Stefania Molinari, dal Dott. Antonio Barletta, laureato in Ingegneria Elettronica, con un Master in Telematica, presso l'Università degli studi di Torino, professionista che ha lavorato per importanti aziende nel settore elettronico e delle telecomunicazioni. Il Dottor Barletta, in videoconferenza con le classi 5 Amministrazione Finanza e Marketing e 5 CAT del Plesso Fermi e le loro insegnanti Prof. sse Monica Lovallo e Michelangela Di Giorno, ha trattato dell'Intelligenza Artificiale, della sua stretta relazione con la matematica, ma anche con la vita quotidiana, privilegiando anche un taglio di orientamento in uscita date le sue notevoli competenze anche come mentor per giovani professionisti presso aziende come la Sony. Il secondo intervento, “Probabilità e gioco d’azzardo”, è stato invece tenuto dalla prof.ssa Marta Manassero, docente laureata in Economia Aziendale e Matematica, impegnata in progetti di Didattica della Matematica a livello nazionale e internazionale, nonché attualmente a lavoro con la stessa Prof.ssa Michelangela Di Giorno in una collaborazione con l’Università di Bari orientata a sperimentare giochi didattici che rendano più efficacie l’apprendimento della matematica.
L’intervento è stato diviso in questo caso in due parti: in un primo momento si è sperimentato un gioco proposto dalle insegnanti, grazie a cui si è potuto esplorare vari concetti legati alla probabilità; il secondo momento di didattica laboratoriale ha visto ragazze e ragazzi coinvolti in una simulazione di gioco d’azzardo che ha dimostrato loro come in brevissimo tempo i soldi scommessi finissero e come il banco puntualmente vincesse. Il laboratorio ha dunque svelato alla classe quanto troppo spesso è tenuto in poco conto: il fatto che sul lungo periodo e con alte frequenze di gioco si abbia la certezza di andare sempre in perdita, dimostrazione matematica alla mano, prodotta naturalmente dalle due insegnanti in classe.
Al termine dell’esperienza, studentesse e studenti hanno pertanto potuto acquisire una nuova consapevolezza rispetto alla moltitudine di varianti di gioco di azzardo che oggi ci vengono proposte dal mercato, dal gratta e vinci, al lotto alla roulette: tutti i giochi in commercio non sono “equi”, non hanno cioè una stessa probabilità di vincita e di perdita; in quelli equi la vincita media è sempre in negativo, perché la somma vinta non risulta comunque modificare il bilancio, che è sempre in perdita. La maggior vittoria per le due docenti, come anche la Dirigente ha potuto personalmente constatare, è stata però quella di riuscire a coinvolgere anche gli elementi più refrattari del gruppo classe, grazie a una didattica laboratoriale e agganciata al reale.
D’altronde, la passione per la matematica e un approccio alla disciplina diverso da quello cattedratico è un’abitudine consolidata per l’Istituto Fermi. Il 23 maggio scorso, gli alunni dell’indirizzo Tecnico sono stati premiati infatti dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Antonella Costanza, dalla referente Prof.ssa Molinari Stefania e dalle prof.sse Lovallo Monica e Di Giorno Michelangela, presso l’Aula Petrognani per i meritevoli risultati riportati a seguito della loro partecipazione ai Giochi d’Autunno dell’Università Bocconi di Milano, come di seguito segnalato:
PRIMO E SECONDO CLASSIFICATO del CAT categoria C2 (prima superiore)
CAPORALI Federico Pietro 1G
MIRANDOLA Niccolò 1G
PRIMO CLASSIFICATO E SECONDI A PARIMERITO del CAT della categoria L1
(seconda, terza e quarta superiore)
CRENON Bryan 3G
MAGNATA Mattia 3G
RONDELLI Emanuele 3G
MANZO Giacomo 3G
PRIMO E SECONDO CLASSIFICATO dell’ITT della categoria L1 (seconda, terza e quarta superiore)
DAU Stefan 4U
VERARDI Nicolò 4U
PRIMO CLASSIFICATO E SECONDI A PARIMERITO del CAT della categoria L2
(quinta superiore)
PAGANO Alessandro 5G GARBATI CALVI Lucio Martino 5G RUSSO Antonio Alessio 5G
PRIMO CLASSIFICATO E SECONDI A PARIMERITO dell'ITT della categoria L2 (quinta superiore)
PARASPORO Giulia 5U
PALLANCA Andrea 5U
LUPPINO Lorenzo 5U
PRIMO E SECONDO CLASSIFICATO dell’AFM della categoria L2 (quinta superiore)
LAINO Serena 5A
ANDREETTO Alessia 5A