Borse di studio in Usa per due tennisti del Piatti Center
Preziosa collaborazione con TS College Tennis, agenzia che assiste i giocatori in grado per meriti sportivi di ottenere una borsa di studio per le università americane
Due tennisti del Piatti Center al college americano
Un luogo dove allenarsi con l’obiettivo di sfondare nel mondo della racchetta, ma anche per crescere e provare a sfruttare il tennis come mezzo per aprirsi altre strade. Come quella dei college negli Stati Uniti, il posto ideale dove proseguire gli studi senza trascurare la propria attività tennistica. Per questo da tempo il Piatti Tennis Center ha stretto una collaborazione con TS College Tennis, agenzia che assiste i giocatori in grado per meriti sportivi di ottenere una borsa di studio per le università americane. E i frutti della partnership si vedono, visto che presto dalla struttura di Bordighera faranno le valigie sia la slovena Tara Milic sia Daniel Botti, destinazione Stati Uniti. “Siamo felici di questa collaborazione – spiega Luigi Bertino, direttore del Piatti Tennis Center – perché la strada del college è molto preziosa per tutti quei ragazzi di buon livello che scelgono di intraprendere un percorso accademico accanto a quello tennistico. È una delle opportunità che consigliamo ai nostri atleti, e in più garantisce anche un ulteriore fine al nostro lavoro quotidiano. Perché non tutti gli aspiranti tennisti riusciranno nel loro obiettivo, ma chi non ce la farà si sarà comunque costruito un livello di gioco tale per conquistarsi una borsa di studio nei college più importanti. Una validissima alternativa”.
Lo dimostra l’esempio di Tara Milic, a Bordighera da quasi due anni e lanciatissima verso la nuova esperienza. Ha appena firmato con la Purdue University, e l’agosto prossimo volerà a West Lafayette (Indiana) con una borsa di studio del valore di 40.000 dollari all'anno che coprirà il suo intero percorso universitario. Un risultato raggiunto con costanza e determinazione. “Mi piace giocare a tennis e mi piace studiare - racconta la 18enne slovena - quindi ho sempre tenuto conto di questa opzione. Ma non l’avevo mai valutata sul serio fino a quando David Botti (responsabile di TS College Tennis, ndr) mi ha fatto conoscere le varie opportunità. Sono stata assistita in tutto e per tutto - continua -, dai primi contatti con i coach dei diversi college fino al momento delicato della scelta. Tutto lo staff del Piatti Tennis Center ha appoggiato la mia decisione. Studierò business e andrò a vivere il mio sogno”.
Daniel Botti partirà invece a gennaio, destinazione Kennesaw State University, a Nord di Atlanta, in Georgia. “TS Tennis College – racconta – mi ha aiutato tanto dal punto di vista burocratico, mentre il Piatti Tennis Center è stato fondamentale per il mio percorso tennistico. Sono migliorato un sacco e i buoni risultati ottenuti mi hanno permesso di accedere a un ottimo college. Potrò studiare e continuare a giocare ad alto livello, cosa che in Italia sarebbe stata più complicata. Mi aspetto tante occasioni di arricchimento personale, un buon percorso scolastico e la possibilità di ottenere buoni risultati sul campo, per la mia squadra”. Dopo quasi un anno e mezzo di lavoro a Bordighera può stare tranquillo: le basi per fare bene le ha eccome.