Fabio Andolfi davanti a tutti al Rallye di Sanremo
Il podio, la classifica e i tempi della 69esima edizione.
Il gran finale di gara di Fabio Andolfi e Manuel Fenoli porta il pilota Ligure, ambasciatore di PrimoCanale Motori, sul gradino più alto del podio della gara, 69esima edizione del Rallye di Sanremo.
Andolfi vince il Rallye di Sanremo
Per Andolfi si tratta della quarta vittoria in carriera, la prima in un rally di Campionato Italiano Assoluto ed è maturata dopo una prima tappa condotta a buon ritmo, conclusa in quarta posizione assoluta, distante appena 14”6 dal leader Crugnola. Cambio di passo nella seconda giornata, vincendo la prova di apertura del Teglia, rimanendo a podio nelle successive Langan e Semoigo che lo portavano al secondo posto nella classifica assoluta. Ma erano le ultime due prove a determinare il successo del savonese. Percorsa in trasferimento la prova del Teglia per una improvvisa grandinata, Andolfi si imponeva di forza sul Langan (la prova più lunga del rally), con 20”3 su Crugnola passando a condurre la gara, ribadendo e cristallizzando il risultato nella successiva Semoigo, terminata al secondo posto assoluto, che lo portavano a chiudere a braccia al cielo sul palco sanremese di Corso Imperatrice davanti al Casinò.
Il podio
La vittoria sfugge nuovamente ad Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto (Citroën C3) fra i pronosticati alla vittoria nella vigilia, cui non basta il successo in sei delle dieci prove regolarmente disputate per conquistare quella vittoria che sembrava nelle loro mani dopo il miglior tempo nella Power Stage e il primato nella prima giornata di gare con buon margine di vantaggio. I 20”3 persi sul piovoso Langan, penultima speciale, lo fanno scendere al secondo posto nella classifica assoluta e non basta una gran prestazione vincendo la Semoigo di chiusura e alla fine sono 9/10 a separarlo dalla vittoria, che per lui sarebbe la prima a Sanremo.
Terza piazza per Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone, nonostante una decisa toccata in un muretto sulla Semoigo mattutina che concludeva il primo giro. Determinato e costante fra i più veloci in ogni prova, il varesino è riuscito anche a segnare il miglior tempo sul primo Langan di ieri prima di sbattere. I meccanici hanno fatto il miracolo a risistemare la Škoda Fabia nell’assistenza di metà giornata e consentirgli di concludere a 44”6 da Andolfi, anche se nel secondo passaggio sulle prove speciali Andolfi-Ascalone hanno badato più a portare sul podio la Škoda Fabia che tentare un difficile assalto alla classifica assoluta.
La classifica
Quarta posizione per Stefano Albertini-Danilo Fappani che, dopo una non facile prima tappa, hanno trovato la quadra nella tappa di sabato, riuscendo anche a staccare il secondo tempo sulla Semoigo 1.
A seguire Giacomo Scattolon-Giovanni Bernacchini, quinti con la loro Škoda Fabia Evo, in crisi di assetto nella prima giornata e decisamente più aggressivi nella seconda tappa.
Sesta piazza per Simone Miele ed Eleonora Mori, all’esordio nelle gare del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, che si era posto come obiettivo di contenere il suo divario in meno di 2” a chilometro, obiettivo pienamente raggiunto, specie nella seconda parte di gara, risalendo perentoriamente la classifica.
Quindi “Pedro”, vincitore di tre edizioni della gara storica, con Fulvio Floreanalle note sulla Volkswagen Polo, che precede sul traguardo Lucchesi “Jr” con la mamma Titti Ghilardi sulla Škoda Fabia, quindi Antonio Rusce-Giulia Paganoni e il primo del Due Ruote Motrici Gianandrea Pisani.