Finisce il sogno romano di Gianluca Mager sconfitto nel derby con Sonego. La cronaca
Partita equilibratissima in entrambi i set, decisi dal miglior servizio del talento piemontese, che affronterà al terzo turno Thiem
Finisce al secondo turno il sogno di Gianluca Mager al Master 1000 di Roma che due giorni fa aveva sorpreso tutti battendo il n° 23 del mondo Alex De Minaur. Il 26enne sanremese perde il derby con il più quotato Lorenzo Sonego, n° 33 del ranking mondiale, che al terzo turno se la vedrà con il n° 4 del mondo Dominic Thiem, che proprio Mager due anni fa aveva eliminato dall'Atp 500 del Brasile, dove approdò in finale.
La cronaca del match Mager-Sonego
Primo set equilibratissimo fino al 4-4, poi nel nono gioco Mager si fa beffare. Avanti 40-15, con due palle per il 5-4, si fa rimontare dal piemontese, prima con una splendida palla corta in avanzamento, poi perdendo due splendidi scambi condotti con autorità. Ma è lui a sbagliare. Sonego trasforma in oro la prima palla break e poi domina al servizio e chiude 6-4. Peccato.
Il secondo set inizia sulla falsariga del primo. Mager tiene senza rischi il proprio turno di battuta e vola 30-0 sul servizio dell'avversario. Ma Sonego ha numeri e carattere e con tre punti consecutivi si porta 40-30. Risponde Mager che anticipa la risposta sulla seconda palla e impatta. Poi il servizio salva Sonego che si aggiudica il punto: 1-1. La partita si gioca sul filo dell'equilibrio: Mager prende qualche rischio ma tiene botta, sul 30-30 Mager spinge alla grande col dritto e sale a rete chiudendo con una delicatissima demi-volée sul passante di Sonego e sale di nuovo 2-1. Il 4° gioco è una sfilza di servizi vincenti del talento torinese, che tiene a zero il suo turno di battuta. Mager e risale 3-2 senza patemi con un solo 15 concesso e una serie di colpi vincenti. Ma il servizio di Sonego, ingiocabile sulle prime palle, è ostico anche sulle seconde, sempre ben lavorate: il 3 pari è una formalità.
La svolta arriva nel settimo gioco, quando Mager si fa breakkare facilmente (un solo 15 in battuta) e ora è costretto a inseguire un avversario con un servizio devastante, che non sembra patire le fatiche della battaglia con Gael Monfils e un giorno in meno di riposo. Gianluca ci prova e sale a due punti dal controbreak, ma Sonego si aggrappa al servizio e vola 5-3. Mager serve per restare nel match e lo fa d'autorità: 5-4 e ultima chanche per rimettere in piedi un match compromesso. Ma Sonego non si scompone e nel decisivo turno di battuta lascia un solo quindici al sanremese. Finisce 6-4 6-4