Gianluca Mager escluso dalle Olimpiadi per sole 24 ore
Mager sarebbe stato convocato per sostituire Berrettini se solo il finalista di Wimbledon avesse comunicato prima il forfait.
Il forfait a Tokyo 2020, annunciato dal l'eroe di Wimbledon Matteo Berrettini a ridosso della partenza per il villaggio olimpico, condanna il tennista Sanremese Gianluca Mager a dire addio alle Olimpiadi per sole 24 ore di ritardo.
Il forfait di Berrettini a Tokyo 2020
Il finalista di Wimbledon, infatti, si sarebbe sottoposto a indagini cliniche che avrebbero evidenziato un risentimento muscolare - rimediato proprio in Gran Bretagna - che lo vorrebbe a riposo per 15 giorni. Fino all'ultimo Berrettini ha "tenuto duro", disposto a volar in Giappone anche "rotto", ma la scelta di non pregiudicare la sua performance e di non aggravare l'infortunio è stata comunicata - seppur in buona fede - tardivamente.
Mager saluta le Olimpiadi
Il tutto va a discapito del sanremese Gianluca Mager, che, con il dovuto anticipo, sarebbe stato convocato dalla federazione come quarto azzurro in gara a Tokyo 2020, insieme all'altro ponentino, Fabio Fognini, a Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti. Sarebbe stata un'olimpiade, se non fosse per le 24 ore fatidiche di ritardo - con due sportivi della Riviera dei Fiori, con il primo sanremese nel campo da tennis.