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Gli imperiesi in gara alla Milano-Sanremo: Oliviero Troia e la storia dei fratelli Bonifazio
La storia di Leonardo Bonifazio: il fratello di uno degli imperiesi in gara appese la bici al chiodo in seguito a un drammatico episodio
Sono due gli imperiesi in gara alla 110ma edizione della Milano Sanremo, la "Classicissima di primavera", iniziata questa mattina alle 9:30. In attesa dell'arrivo in via Roma della gara ecco alcune curiosità sugli atleti della Provincia di Imperia sulla strada in questi minuti
Oliviero Troia tra gli imperiesi in gara
Il bordigotto Oliviero Troia si è inserito nel gruppo in testa tra Pavia, quando è iniziata la fuga e Spotorno, dove ha addirittura tenuto la prima posizione per un certo tempo. Si tratta della prima partecipazione del 24enne alla Classicissima, l'anno scorso si era iscritto, ma motivi di salute lo avevano costretto a rinunciare all'ultimo. Partecipare alla gara e un sogno che si realizza, per il bordigotto dell'UAE Team Emirates: si e allenato una vita proprio sulle strade della Milano-Sanremo.
Il dianese Niccolò Bonifazio
Secondo imperiese in gara è Niccolò Bonifazio, 25 anni, di Diano Marina che corre per la Direct Énergie. Recentemente ha portato nell'imperiese il trofeo conquistato alla Tropicale Amissa Bongo, in Gabon. Nel 2015 si classificò tra i primi 10 della Milano Sanremo, e fu proprio questo piazzamento a spingere il fratello maggiore, Leonardo, a riavvicinarsi alla bicicletta.
La tragica storia di Leonardo Bonifazio
Leonardo Bonifazio infatti, per alcuni anni si era limitato a gestire un negozio di biciclette sul Capo Berta e ad organizzare i fumogeni al passaggio di Niccolò durante la Calssicissima di Primavera, nonostante in gioventù avesse conseguito anche lui importanti successi sui pedali. La scelta di allontanarsi dal ciclismo fu presa da Leonardo nel 2010, l'anno in cui avrebbe debuttato negli Under 23. Il giovane assistette, durante un allenamento, alla tragica morte del compagno di squadra Antony Orsani. Raccontò di essere stato tra i primi a soccorrerlo nel fosso in cui era precipitato. Questo evento drammatico lo ha segnato a tal punto da impedirgli di montare in sella per cinque anni: dichiarò di non provare più piacere sui pedali. Nel 2015 è appunto rimontato in sella ed ha recentemente debuttato, in Francia, tra i professionisti.
Oliviero Troia
Niccolò Bonifazio
