Matteo Arnaldi regala all’Italia la vittoria sul Brasile
L’Italia in questa prima fase a Bologna è nel girone B. Dopo il Brasile ci sarà il Belgio, il 13 settembre ed infine l’Olanda domenica 15 settembre, che concluderà questa prima fase stilando la classifica
Matteo Arnaldi stellare stasera all’esordio nel girone B di Coppa Davis. Il sanremese vince il primo, perde il secondo e poi trionfa in un tie break thrilling contro il brasiliano Thiago Monteiro, regalando all’Italia la vittoria (dopo il successo di Berrettini su Fonseca) contro il Brasile.
Matteo Arnaldi regala all’Italia la vittoria sul Brasile
Matteo era partito benissimo, assicurandosi il primo set con un break su Monteiro all’ultima occasione sul 6-5 in suo favore. Sembrava mettersi bene anche nel secondo set, quando Matteo ha allungato sul 4-2, brekkando l’avversario, ma facendosi controbrekkare quando sul 5-4 è andato a servire per il match, poi Monteiro ha preso coraggio e, soprattutto, ha ripreso ad essere glaciale al servizio e insidioso nel ribattere tutto al 23enne sanremese. Si va al tie break e il brasiliano, “on fire” non fa sconti e vola fino al 7-3 che gli regala il secondo set. Il terzo è una maratona, punto a punto fino al tie break.
Nella partita d’esordio Matteo Berrettini, al rientro in Coppa Davis, aveva battuto in due set il talento brasiliano Joao Fonseca, 18 anni, superato con il punteggio di 6-1 7-6(5).
Fonseca, soprannominato Sinnerzinho per la somiglianza tennistica con il numero 1 al mondo, ha dimostrato di essere un talento, ma The Hammer era molto motivato. «Mi è mancato tutto questo, l'atmosfera, il calore del pubblico. Ce lo siamo detti prima della partita che bisognava godersela e divertirsi - ha detto Berrettini dopo la vittoria -. Ho sentito il calore della gente e provato a fare del mio meglio, sono contento della prestazione. I giocatori più forti non mollano mai, anche nelle situazioni più difficili: il tennis è uno sport strano, la Davis è sempre particolare, quindi sotto 4-0 nel tie-break non ho mollato. Fonseca il piccolo Sinner? Sì, un po' di pressione per questo ragazzo (ride). È sicuramente molto forte, io alla sua età giocavo i tornei juniores. Sono sicuro che migliorerà e che ci sfideremo nelle finali dei tornei, è un talento generazionale e lo sanno tutti. In bocca al lupo a lui ma io sono contento per me». L’Italia in questa prima fase a Bologna è nel girone B. Dopo il Brasile ci sarà il Belgio, il 13 settembre ed infine l’Olanda domenica 15 settembre, che concluderà questa prima fase stilando la classifica.