Matteo Varnier nuovo direttore tecnico della nazionale cinese
"Ci alleneremo prevalentemente in Europa con coppie forti di tutto il panorama mondiale. Il settore giovanile è una parte importante che bisogna valorizzare e far crescere nel giusto modo"
Dopo diciotto anni Matteo Varnier saluta la nazionale italiana e l’Italia: prossima destinazione la Repubblica Popolare Cinese dove andrà a ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica della nazionale.
Grandi risultati e grandissimi traguardi per l’ormai ex commissario tecnico della nazionale italiana di beach volley alla guida della coppia Lupo/Nicolai, la più vincente nella storia azzurra. Nel loro palmares l’argento olimpico conseguito alle Olimpiadi di Rio 2016, storico traguardo per l’Italia. Altrettanto memorabili sono i tre titoli del campionato europeo, 2014, 2016 e 2017 e ottimi piazzamenti nel World Tour.
“Non è stata una decisione semplice da prendere- commenta Varnier- perché ormai, dopo tutti questi anni, la nazionale la sentivo esattamente come una famiglia. Nonostante tutto sono però altrettanto stimolato da questa nuova avventura in Cina dove ho visto un progetto per il futuro molto interessante”.
Saranno cinque le coppie di atleti e un settore giovanile da far crescere. “Ci alleneremo prevalentemente in Europa- prosegue- con coppie forti di tutto il panorama mondiale. Il settore giovanile è una parte importante che bisogna valorizzare e far crescere nel giusto modo. C’è tanto lavoro da fare ma gli stimoli sicuramente non mancano”.
Infine un doveroso ringraziamento, prima di cominciare la nuova avventura che ufficialmente è partita oggi 1° di agosto.
“Voglio ringraziare la Fipav che mi è sempre stata vicina da giocatore e da allenatore non facendo mai mancare la sua presenza e il suo supporto- conclude- Allo stesso modo voglio ringraziare il Coni, anch’esso costantemente presente e sempre interessato. Infine, non per importanza, voglio ringraziare Daniele Lupo, Paolo Nicolai e tutto il mio staff. Ho passato anni e momenti splendidi. Con loro ho ricordi indelebili che mi porterò sempre nel cuore perché siamo riusciti ad ottenere risultati che nella storia non era mai riuscito nessuno a conseguire”.