In arrivo la mostra d'arte Puma-Monet a Ventimiglia

Domenica 9 luglio, al Museo archeologico Rossi-Forte dell’Annunziata, caratterizzata dalla terrazza con lo sguardo sul mare, apre la sua mostra, l'artista di origini siciliane, Davide Puma.

L'esposizione

È una esposizione a tema i cui soggetti sono i giardini onirici, protagonisti della pittura di Puma, mentre rivolgono un “clin d’œil” all' evento estivo del forum Grimaldi di Monaco: Monet en pleine lumière, che accoglie un centinaio di opere del maestro impressionista, di cui un buon numero realizzate sulla Riviera franco-italiana, durante i suoi due viaggi nel 1884 e 1888.

Il fil rouge tra Puma e Monet

Il fil rouge che permette un dialogo tra Puma e Monet risiede nelle parole natura, luce, sogno, meraviglia. I due artisti arrivano a creare il loro “giardino dell’anima” percorrendo i propri, personali sentieri , in uno spazio-tempo differente: luce fuori per Monet, costantemente immerso nella natura e nella luce; luce dentro per Puma, che sulla tela traduce il proprio mondo interiore. L’esposizione fa eco al grande evento Monet en pleine lumière, per invitare i visitatori a scoprire i “giardini” di Puma e il  territorio scelto  da Monet al momento di decidere la destinazione del suo primo soggiorno sulla costa mediterranea, nel 1884. I curatori e l’artista sono particolarmente felici e soddisfatti di essere riusciti a mettere in rete i comuni del nostro territorio -Bordighera, Dolceacqua e Ventimiglia-, in cui Monet si stabilì e lavorò, con passione, fatica e meraviglia, da gennaio ad aprile del 1884, realizzando 38 memorabili tele.

Visita guidata

All’apertura della mostra, domenica 9 luglio alle ore 18, visita guidata con l’artista e  Daniela Gandolfi, conservatrice del Museo archeologico Rossi; intervento critico di Francesca Bogliolo. L’evento rientra nel ciclo reperti contemporanei, su progetto di Silvia Alborno dal 2005.

“Parto pieno di ardore, ho l’impressione che farò cose meravigliose”

Claude Monet a Paul Durand-Ruel, il 17 gennaio 1884 dalla stazione di Parigi, pochi minuti prima di prendere il treno a destinazione Bordighera.