"#Pesto Masterpiece of Liguria": l'arte della Liguria a Londra
"Una stagione di grande promozione: da oggi fino a marzo 2024 in tutti i maggiori aeroporti d’Europa sarà presente la nostra campagna di promozione turistica, con il pesto, le bellezze naturali e artistiche e i capolavori della nostra regione, rappresentata attraverso simboli e luoghi iconici. Poi la presenza allo stand Enit con i nostri operatori, la cartolina di Sanremo 2024 coi i suoi milioni di telespettatori e con la Liguria tornata protagonista della kermesse."
Al via alla prima tappa mondiale della campagna promozionale "#Pesto Masterpiece of Liguria". Questo spettacolo di colori è stato portato sul Tamigi e il protagonista è stato il mortaio più grande del mondo, rappresentato dai tradizionali ingredienti del pesto ligure: pinoli, aglio e basilico, che questa volta non si sono trovati sulle tavole degli italiani. ma sono partiti in viaggio lungo Londra.
Dopo la partenza dai Royal Docks, la capitale inglese celebrato il pesto come icona del Made in Italy sotto il Big Ben. Un traguardo che verrà raggiunto anche nella giornata di oggi. L'installazione, che misure oltre 6 metri di altezza e 8 di larghezza, è stata ideata e promossa da Regione Liguria. Questo progetto unisce la tradizione enogastronomici alla promozione del territorio per stimolare ulteriormente il turismo ligure.
"#Pesto Masterpiece of Liguria": il commento del Presidente Toti
"Il pesto è uno dei nostri prodotti più noti e riconoscibili - ha commentato il presidente Toti - la seconda salsa più consumata al mondo. La Liguria con il pesto occupa un grande ruolo nell’immagine dell’Italia all’estero e abbiamo voluto renderlo simbolo per promuovere tutto il nostro territorio, con i suoi colori, sapori e tradizioni. Festeggiamo un anno che sta andando molto bene dal punto di vista delle presenze, nonostante le tante crisi e guerre che attraversano il mondo, oltre al massimo dell’occupazione mai raggiunta nel nostro territorio e straordinari risultati nell’export. A tutto questo va dato il supporto che merita: se pensiamo che negli anni scorsi la Liguria era totalmente assente dal mercato internazionale del turismo e dell’enogastronomia, ora invece la nostra Regione è una piccola superpotenza, diventando una delle regioni d’Italia che è cresciuta di più nel campo del turismo. In questo caso abbiamo utilizzato un metodo di marketing già usato molto dai grandi marchi, portando un oggetto iconico come il mortaio nel Tamigi, poi nella Sprea di Berlino, nella Senna a Parigi e sulla darsena dei Navigli di Milano.
Una strategia che sta facendo sì che la Liguria, anche in una fiera nella quale competiamo con i più grandi al mondo, sia presente, visibile e riconoscibile. Stiamo dando il via - conclude il presidente Toti - ad una stagione di grande promozione: da oggi fino a marzo 2024 in tutti i maggiori aeroporti d’Europa sarà presente la nostra campagna di promozione turistica, con il pesto, le bellezze naturali e artistiche e i capolavori della nostra regione, rappresentata attraverso simboli e luoghi iconici. Poi la presenza allo stand Enit con i nostri operatori, la cartolina di Sanremo 2024 coi i suoi milioni di telespettatori e con la Liguria tornata protagonista della kermesse, per non parlare della promozione turistica per la prossima stagione e la creazione di sinergie tra mondo del turismo, dell’arte della cultura, ovvero di tutto ciò che porta attrattiva per un territorio. Fondamentale anche, a marzo, la presenza a Genova del maggiore salone della croceristica del mondo, che abbiamo 'rubato' a Miami. Dobbiamo continuare con la formazione dei nostri giovani in questi settori, cosa che già facciamo con gli Its”.