"Siamo tutti sulla stessa barca": l'incontro con Alex Bellini
"Porterò a Imperia la mia esperienza, il mio sguardo di questi anni che con 10Rivers1Ocean, mi ha portato a navigare i fiumi più inquinati al mondo, responsabili dell’80% della plastica nel mare e solo questo dato dovrebbe farci comprendere lo stato di emergenza."
A Imperia, giovedì 14 dicembre, presso la Biblioteca civica, si terrà un incontro intitolato "Siamo tutti sulla stessa barca". L'evento ospiterà l'esploratore e divulgatore ambientale Alex Bellini, insieme a Franco Borgogno, noto esperto in Italia di inquinamento da plastica.
L'incontro verterà sul ruolo cruciale del mare come fonte di ossigeno, cibo, lavoro e ispirazione, ma anche sulle sfide legate all'esplorazione dei suoi fondali, e sulle gravi conseguenze dell'inquinamento e dello sfruttamento eccessivo delle sue risorse. Si discuterà, in particolare, del notevole impatto negativo dell'errata gestione dei rifiuti, come dimostrano le tonnellate di plastica che si accumulano annualmente nel Mediterraneo, stimandosi intorno alle 53.000 tonnellate. L'incontro avrà inizio alle ore 21:00.
"Siamo tutti sulla stessa barca": la riflessione degli esperti
“L’incontro - ha raccontato l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Fossati - è completamente gratuito, è patrocinato dal Comune di Imperia ed è stato realizzato nell’ambito del progetto per la promozione dell'economia circolare, riduzione del consumo di plastica e contrasto al marine-litter che il Centro di Educazione Ambientale sta portando avanti grazie anche al contributo regionale del Settore Valutazione di Impatto Ambientale e Sviluppo Sostenibile”.
“Dobbiamo iniziare a renderci conto che il mare inizia dove mettiamo i piedi - ha affermato Franco Borgogno - dalle nostre case, dalle nostre stanze, nei nostri uffici perché è da lì che partono i rifiuti che arrivano inesorabilmente al mare. Stiamo vivendo nel wasteocean, stiamo davvero rischiando di morire soffocati dalla plastica. Abbiamo bisogno di un cambiamento per poter salvare noi e il nostro pianeta e questo cambiamento parte dalla consapevolezza e dalla conoscenza del problema e delle possibili soluzioni”.
“Sono nato tra i monti, ma esploro il mare, e non solo, e questo sintetizza quanto questo organismo vivente sia fondamentale per la sopravvivenza di tutti noi- hacommentato Alex Bellini- Porterò a Imperia la mia esperienza, il mio sguardo di questi anni che con 10Rivers1Ocean - progetto ideato con Francesca Urso - mi ha portato a navigare i fiumi più inquinati al mondo, responsabili dell’80% della plastica nel mare... e solo questo dato dovrebbe farci comprendere lo stato di emergenza, il bisogno di conoscere, informarsi e agire... Dobbiamo imparare a guardare e vivere il mare con un rapporto di reciprocità, rispettando la più grande biodiversità del pianeta, preservandola con azioni quotidiane”.