Tutto pronto per la prima edizione di "Olioliva Frantoio delle idee"
Il 23 ed il 24 maggio ad Imperia si terrà la prima edizione di “Olioliva Frantoio delle idee”

Il 23 ed il 24 maggio ad Imperia si terrà la prima edizione di “Olioliva Frantoio delle idee”, un evento, patrocinato dal Comune di Imperia, ideato dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria ed organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova, Regione Liguria, Liguria International, Ercole Olivario, ICC (International Chamber of Commerce), O.N.A.O.O. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva), e le associazioni di categoria della filiera.
La manifestazione, che si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione del territorio e della sua vocazione storica all’olivicoltura portato avanti da anni dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, nasce per approfondire gli aspetti culturali, scientifici ed etici legati all’olio extravergine d’oliva ed al patrimonio agroalimentare del Mediterraneo, offrendo spazi di riflessione e confronto a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo affiancare ad Imperia “Capitale dell’Olio”ad Imperia “crocevia del sapere”, celebrando così il legame profondo tra territorio, cultura e innovazione, e offrendo nuove opportunità di crescita alle imprese liguri sui mercati internazionali.
Il programma è articolato tra divulgazione scientifica e business internazionale: la due giorni prevede, infatti, convegni, tavole rotonde e sessioni tematiche con esperti del mondo del settore agroalimentare, della medicina, della ricerca, dell’Economia, delle Istituzioni e della cultura. In parallelo, saranno organizzati degli incontri un BtoB internazionali, che coinvolgeranno buyer provenienti da Olanda, Belgio e Lussemburgo ed oltre quaranta imprese agroalimentari del territorio ligure, offrendo importanti opportunità di internazionalizzazione per il comparto.
A coronare l’impianto di questa edizione, l’ONAOO ospiterà l’Assemblea Nazionale dei Capi Panel riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e delle Foreste. Quest’ultimo, infatti, organizza annualmente la Giornata dei Capi Panel, evento che riunisce circa cinquanta assaggiatori ufficiali, che quest'anno si terrà in occasione di “Olioliva Frantoio delle idee”.
L’iniziativa si svolgerà in stretta collaborazione con Ercole Olivario, concorso nazionale istituzionale dedicato alle eccellenze olearie organizzato da Unioncamere Nazionale e da Camera di Commercio dell’Umbria, che metterà a disposizione per le degustazioni dei Capi Panel, gli oli vincitori dell’ultima edizione del famoso concorso nazionale. Inoltre, nel corso delle due giornate, Ercole Olivario celebrerà l’eccellenza olivicola ligure con una speciale sessione dell’Albo d’Oro, premiando i produttori regionali che si sono distinti negli ultimi trent’anni.
L’ Università degli Studi di Genova, che ha istituito un nuovo corso di Laurea in “Scienze e Culture agroalimentari del Mediterraneo” presso il Polo Universitario di Imperia, è promotrice di due sessioni convegnistiche di alto profilo, dedicate all’approfondimento scientifico e alla valorizzazione del territorio, affrontando tematiche centrali quali la Dieta Mediterranea, la sostenibilità ambientale e il modello integrato One Health, in un’ottica di dialogo interdisciplinare tra medicina, agricoltura e innovazione tecnologica.
Sono previsti, inoltre, due salotti letterari, momenti di incontro e confronto con autori di libri che hanno come protagonisti l’olio e la cucina ligure ed il loro legame indissolubile con il territorio e le tradizioni locali.
Commenta il Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi: “Sono certo che questo evento diventerà negli anni un punto di riferimento nazionale e internazionale. La Camera di Commercio Riviere di Liguria conferma il sostegno alle imprese e l’impegno per la valorizzazione di una delle eccellenze più apprezzate del nostro territorio. La collaborazione con l’Università degli Studi di Genova si è rivelata fondamentale per offrire l’opportunità di conoscere parte della storia della nostra regione, l’olivicoltura in tutte le sue sfaccettature. Non solo il prodotto finale, ma l’intera filiera che gravita intorno e fa parte dei settori economici trainanti del nostro territorio.”
Prosegue Patrizia Perego, docente dell’Università degli Studi di Genova: “L’edizione 2025 di Olioliva – Frantoio delle Idee, che si terrà a Imperia il 23 e 24 maggio, è dedicata a temi che non solo parlano del nostro presente, ma tracciano in modo concreto la traiettoria del nostro futuro. Parliamo infatti di salute, ambiente, alimentazione e innovazione tecnologica, e lo facciamo attraverso una lente integrata e moderna: quella dell’approccio One Health, che riconosce come interconnessi il benessere umano, la salute degli ecosistemi e quella degli animali. In questo quadro si inserisce la dieta mediterranea, un patrimonio culturale e alimentare che ha le sue radici profonde nella nostra regione. Non si tratta soltanto di una scelta nutrizionale equilibrata, ma di uno stile di vita che ha dimostrato – anche attraverso evidenze scientifiche – di essere associato a una maggiore aspettativa di vita e a una migliore qualità dell’invecchiamento. Un modello che valorizza le produzioni locali, la stagionalità e la biodiversità agricola, tutti elementi che necessitano di una tutela attiva e lungimirante. Ma per salvaguardare questi equilibri, è necessario integrare sempre di più le competenze e le politiche in campo sanitario, agricolo e ambientale. La medicina ambientale, in particolare, sta diventando una disciplina cruciale per comprendere e prevenire gli impatti che l’inquinamento, il cambiamento climatico e la degradazione del suolo hanno sulla salute umana e animale. In questo senso, l’agricoltura diventa non solo un comparto produttivo strategico, ma anche uno strumento di prevenzione e salute pubblica. È in questo contesto che si inserisce il tema delle tecnologie per un’agricoltura sostenibile, che oggi rappresentano una sfida ma anche una grande opportunità per un territorio complesso e prezioso come quello ligure. Pensiamo all’agricoltura di precisione, alla digitalizzazione delle filiere e all’efficienza nell’uso del suolo: ogni intervento deve essere valutato non solo in termini economici, ma anche in termini di impatto ecologico e sociale, con un’attenzione particolare alla resilienza delle comunità rurali e alla conservazione del paesaggio.
Il futuro della Liguria – e non solo – si giocherà sempre di più sulla capacità di coniugare tradizione e innovazione, conoscenza scientifica e cultura del territorio, in un’ottica sistemica e integrata. Ed è proprio con questo spirito che l’Università di Genova, segnatamente la Scuola Politecnica, sarà presente a Olioliva 2025, ed è stata promotrice del nuovo Corso di Studi in “Scienze e Culture Agroalimentari del Mediterraneo”. Il nuovo Corso di Studi che è stato avviato presso il Polo Universitario di Imperia a settembre 2024, prevede una modalità di didattica mista per offrire un percorso formativo universitario anche a studenti lavoratori, con il 70% delle lezioni online e il 30% in presenza con laboratori, tirocini presso aziende del territorio e viaggi didattici, con l’obiettivo di formare nuove figure professionali in grado di rispondere a tutte le sfide che il nostro territorio si trova già a dover affrontare e per costruire strategie efficaci e orientate al benessere complessivo della nostra società.”
“Con “Olioliva Frantoio delle Idee” celebriamo un comparto che rappresenta la storia, la cultura e l’identità più autentica della Liguria. Abbiamo introdotto una serie di interventi concreti per sostenere l’olivicoltura, promuovendo la tutela ambientale, il recupero del territorio, l’innovazione e la valorizzazione delle produzioni tipiche.” -afferma il Vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana, che prosegue: “Abbiamo previsto importanti misure nell’ambito dei bandi a valenza ambientale, con una dotazione complessiva di 5,85 milioni di euro, attualmente in attesa di approvazione da parte della Commissione Europea. Di questi, 2,1 milioni sono destinati all’inerbimento delle colture arboree, per favorire la resilienza ai cambiamenti climatici, e 3,75 milioni alla tutela degli oliveti in aree di pregio soggette ad abbandono. Abbiamo sostenuto il recupero degli oliveti abbandonati, lanciato un progetto basato su l’intelligenza artificiale per la gestione delle coltivazioni e promosso il riconoscimento IGP per l’Oliva Taggiasca Ligure in salamoia, ormai a un passo dall’ufficialità. Azioni strategiche per far crescere il settore e garantire nuove opportunità alle nostre imprese agricole, anche sui mercati esteri. La manifestazione, alla sua prima edizione, sarà un primo assaggio del consueto appuntamento con OliOliva la Festa dell'Olio, che si terrà a novembre a Oneglia”.
Dichiara Luca Lombardi, assessore al Turismo e Marketing Territoriale di Regione Liguria: “Il nuovo format definito 'Olioliva frantoio delle idee' è molto interessante e stimolante, pertanto come Regione Liguria abbiamo deciso di dare un contributo per la riuscita della manifestazione. Si tratta infatti di un’opportunità unica per illustrare in maniera professionale il nostro prezioso 'oro verde' ai numerosi operatori provenienti dal Benelux che, nel dettaglio, anche nel 2024 si è confermato come un mercato turistico molto importante con oltre 409 mila presenze dai Paesi Bassi, oltre 163 mila dal Belgio e quasi 14 mila dal Lussemburgo. Le nostre eccellenze agroalimentari, come appunto il meraviglioso olio, sono veicoli trainanti per promuovere la Liguria all'estero”
“Una nuova iniziativa che rafforza l’azione sistemica delle istituzioni a supporto delle imprese produttrici di olio, l’oro verde di Liguria - spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana - Una filiera dell’agroalimentare regionale che genera importanti ricadute economiche e occupazionali sul nostro territorio e che, grazie anche alle attività di Liguria International, contribuiremo, come Regione Liguria, a portare a una domanda aggiuntiva di mercato”.