Amadeus tira le somme: un Festival diverso, non auguro a nessuno una platea vuota. E' stato difficile
Alberto Biancheri: Mi auguro fortemente che questo Festival sia il segno della ripartenza, un impulso per l'Italia ad andare avanti
Conferenza conclusiva di questa singolare edizione del Festival di Sanremo. Rai, Amadeus e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri tirano le somme
Amadeus: presentare davanti a una platea vuota è stato difficile
Amadeus: "E' arrivato il 7 marzo, sono felicissimo di tutta la settimana. Ho sempre precisato che questo non sarebbe stato un Festival come gli altri. Realizzare quello che non pensavamo nemmeno fosse possibile realizzare è davvero fantastico. E' stato fatto un passaggio epocale anche sul punto di vista musicale con la vittoria di una band rock. Fiorello è il più grande showman italiano e senza di lui non ci saremmo riusciti. Fiorello ha portato leggerezza e allegria nelle case degli italiani. Vi assicuro che stare davanti al nulla (platea vuota ndr) è una cosa che non auguro a nessuno.
Alberto Biancheri: Che questo Festival sia simbolo di ripartenza dell'Italia
Alberto Biancheri: "Riflettevo ieri sera mi stavo rendendo conto anche io che quello che è successo è stato un mezzo miracolo. Vedere Amadeus, Fiorello e gli altri senza il pubblico grazie, p stata fatta una organizzazione straordinaria e molto faticosa. La nostra città sta lottando come tutto il resto d'Italia in questa situazione sanitaria, la gestione degli assembramenti. Mi auguro fortemente che questo Festival sia il segno della ripartenza, un impulso per l'Italia he deve ripartire e andare avanti". Vedere questa città deserta Grazie Ama per quello che hai fatto, non posso nemmeno immaginare lo stress che hai subito in questi mesi, ma ti ringrazio anche per il grande lavoro e risultato che avete ottenuto".