Ma dovremmo ringraziare Blanco? Quanta pubblicità ai fiori di Sanremo!
La domanda scottante rivolta ai vertici della floricoltura sanremese, Franco Barbagelata e Sara Tonegutti.
Ma la sfuriata sul palco di Blanco, potrebbe avere offerto ai fiori di Sanremo una maggiore visibilità? Per giorni la sfuriata del cantante contro le rose sul palco dell'Ariston hanno messo al centro proprio il binomio Fiori-Sanremo, come non era mai accaduto in passato. Seppure con un discutibile episodio. Secondo l'assessore Tonegutti, sì.
Blanco distrugge l'allestimento floreale sul palco e da giorni si parla dei fiori di Sanremo
"E' successo così di punto in Blanco". Al centro dell'attenzione mediatica è la performance del cantante Blanco, vincitore del Festival di Sanremo 2022 , con il collega e amico Mahmood. Il giovane artista durante l'esibizione, in cui ha interpretato il nuovo singolo "L'isola delle rose" , non sentendo la base in cuffia, ha sfogato la propria adrenalina da palco sulle rose che adornavano lo stage dell'Ariston.
Il suo comportamento ha suscitato una reazione indignata da parte del pubblico; ma in questa occasione non dovremmo ringraziare Blanco? Non è che ha solleticato le corde - che in tanti hanno forse scordato - della profonda affezione che lega i sanremesi ai loro fiori ?
Le dichiarazioni
Per scoprilo abbiamo sentito il direttore del mercato dei fiori Franco Barbagelata e l'assessore alla Floricoltura Sara Tonegutti , per verificare se l' exploit di Blanco, potrebbe avere influito effettivamente sulla pubblicità dei fiori di Sanremo. Il direttore ha preferito non esprimersi a riguardo sull'accaduto, per non dare maggiore visibilità al cantante più di quella che nelle ultime 48 ore ha ricevuto.
A confermare tuttavia questa chiave di lettura è l'assessore Sara Tonegutti , la quale afferma che sicuramente l'azione rabbiosa eseguita dal cantante, ha riacceso quella giusta devozione nei confronti dei fiori , simbolo della città di Sanremo e protagonisti del Festival. "Da non sottovalutare -afferma l'assessore- è il lavoro dei fioristi che ogni giorno dedicano alla preparazione di mazzetti , che vengono gentilmente offerti ai cantanti tutte le sere". Essere sanremesi comporta anche provare un certo orgoglio nei confronti dei propri fiori e la reazione del cantante, non ha quindi solo riacceso quel legame, ma spostato la lente di ingrandimento sull'uso dei fiori.
Eleonora Tranquillo