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Detenuto evaso: Sappe in stato di agitazione "Non è colpa della scorta"
Il Sappe si muove a difesa dei 5 operatori che questa mattina scortavano 4 soggetti all'ospedale, tra cui il detenuto evaso
Sappe, la sigla sindacale della Polizia Penitenziaria, annuncia che da domani scenderà in stato di agitazione. Il sindacato si muove a difesa dei 5 operatori, tra i quali un autista, che questa mattina facevano scorta a 4 detenuti accompagnati per dei controlli all'Ospedale di Sanremo. Tra questi c'era anche S.A. , che nel 2013 accoltellò quattro persone, resosi protagonista di una rocambolesca fuga con le manette ai polsi (LEGGI QUI) Attualmente l'evasoè ancora latitante (QUI).
"Quello che è successo questa mattina - spiegano dal Sindacato - non è colpa dei ragazzi della scorta e non è giusto che siano loro a pagare. Il primo responsabile è il direttore della Casa Circondariale di cui abbiamo chiesto la rimozione (LEGGI QUI). I custodi devono essere messi nelle condizioni di poter garantire la sicurezza. Quello che viene a mancare - concludono - È il concetto di sicurezza".
