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Ecco l'arma usata dall'assassino di Luciano Amoretti
L'arma usata per il delitto così come il cellualare della vittima sono stati rinvenuti sulle sponde del fiume Belbo in Piemonte
La mazzetta con cui è stato ucciso Luciano Amoretti è stata ritrovata sulle sponde del fiume Belbo a Nizza Monferrato. Poco distante, gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto anche il cellulare, distrutto, della vittima.
L'arresto dopo 24 ore dal delitto
I poliziotti hanno arrestato, solo dopo 24 ore, l'autore del delitto. Classe 1957 di Nizza Minferrato, sconosciuto alle forze dell'ordine Questo l’uomo fermato dalla polizia con l’accusa di aver ucciso nella notte tra sabato e domenica l’ex gioielliere Luciano Amoretti. Dalle prime indagini pare che non vi fosse alcun legame apparente con la vittima
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