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meno male....ne stanno facendo una polemica infinita ...per una cosa da niente..
E fatevi una sana risata (magari dopo aver letto più del titolo) che l'anno è appena iniziato. Dai che avete tutto il 2019 per la polemica sterile :)
Mi sembrava chiaro che con "lei non sa chi sono io" mi riferivo a un atteggiamento. Ma andiamo per punti: 1. «Il povero addetto alla sicurezza» Perché "povero"? Sottinteso: "povero pirla"? 2. «probabilmente riteneva di fare bene il suo dovere» Perché "probababilmente"? Lo stava facendo in modo egregio. 3. «poi è successa una di quelle cose che a ripensarci vorresti essere teletrasportato altrove per l’imbarazzo» Imbarazzo per chi? Per sindaco e reporter? No: dalla frase successiva si capisce bene: 4. «anche se in verità che colpa ne ha, se non quella di non aver riconosciuto il suo interlocutore» È chiaro dunque che si parla sempre dell'addetto alla sicurezza. E si chiude in bellezza con la frase del reporter: 5. «Addetto “lei chi è per dirmi chi devo far passare” il signore, bucandolo e senza fermarsi, “il sindaco di Sanremo”… muoro… grande performance di classe, Alberto Biancheri». Complimenti, davvero! L'addetto alla sicurezza segue tre semplici regole: - per ragioni di sicurezza, nel backstage possono accedere solo le persone autorizzate - le persone autorizzate sono munite di pass - se non hai il pass, in backstage non puoi accedere. Fossi in voi riscriverei meglio l'articolo, magari tenendo in considerazione il commento di Maddy, scritto poco prima di me. Questo, così com'è stato scritto, è un articolo che sembra solo esaltare il comportamento di chi non sa stare alle regole (e di chi va dall'autorità per avere privilegi che non gli sono stati concessi in precedenza).
Il motivo per cui è stato necessario precisare la notevole stazza dell'addetto alla sicurezza, di preciso, qual è? Lui ha fatto il suo lavoro. Il sindaco non è nessuno se non si identifica in modo corretto, altrimenti chiunque millanti false credenziali potrebbe accedere a zone riservate. L'addetto alla sicurezza non ha nulla di cui imbarazzati, a maggior ragione visto contesto in cui viviamo oggigiorno.
La frase "lei non sa chi sono io" non l'ha detta nessuno e quindi è frutto di fantasia. Nessuna intenzione di ridicolizzare l'addetto alla sicurezza, il cui comportamento nell'articolo è stato ampiamente giustificato
Indipendentemente da chi sei (il "lei non sa cchi sono io" è davvero becero) se non hai il pass, in backstage non ci vai. In questo caso hanno sbagliato 3 persone: il fotografo, il sindaco e chi ha scritto questo "articolo" cercando di ridicolizzare l'unico che ha fatto ciò che doveva: l'addetto alla sicurezza.
Il Vs collega ha però dimenticato di commentare il fatto che il sindaco stesso al momento del augurare buon anno anche alla "povera guardia" ha posto anche le sue scuse e un complimento per la rigidità nel conseguire ciò che gli è stato detto di fare peraltro non è obbligatorio conoscere il sindaco di una città dove non abiti... E cosa ancora più importante che pochi minuti prima gli organizzatori stessi del evento avevano vietato l accesso al backstage proprio allo stesso reporter