Pubblicata la guida ligure a spiagge e hotel accessibili
I due documenti consultabili e scaricabili sul sito la Mia Liguria. "obiettivo un turismo sempre più inclusivo"

Regione Liguria ha presentato oggi le edizioni 2025 delle due guide dedicate al turismo per persone con disabilità motoria: la Guida Mare Accessibile, aggiornata con dati del 2025, e la prima assoluta Guida Alberghi Accessibili, che amplia per la prima volta il monitoraggio alle strutture ricettive del territorio. Un progetto importante, con tre assessorati regionali coinvolti (Turismo come capofila, Demanio marittimo e Politiche sociali), in collaborazione con Inail Direzione Regionale Liguria, Consulta per la tutela dei diritti della persona handicappata, Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) che ha coordinato il censimento e l'Associazione Nazionale della Polizia di Stato. Ecco i dettagli della guida per spiagge e hotel accessibili.
Spiagge e hotel accessibili: gli stabilimenti aumentano del 26%
La Guida Mare Accessibile 2025 aggiorna le precedenti edizioni, con un incremento del 26% rispetto alle 222 spiagge accessibili censite nel 2024: un censimento capillare degli stabilimenti balneari attrezzati per l’accesso alle persone con disabilità motoria. Quest’anno, su 958 sono 278 gli stabilimenti, distribuiti lungo tutta la costa ligure, ad essere accessibili alle persone con disabilità motoria. Il monitoraggio ha coinvolto sia nuove strutture, sia quelle già presenti nella guida 2024, per registrare eventuali modifiche o miglioramenti. Per ogni stabilimento sono riportati in modo trasparente i servizi disponibili – come passerelle, sedie da mare, bagni attrezzati – indicati sia nella legenda sia in un’appendice tecnica di approfondimento.
Accanto alla guida dedicata al mare, nasce la prima edizione della Guida Alberghi Accessibili: sono 67 tra hotel e residence accessibili su un totale di 85 che hanno aderito volontariamente al progetto dopo richiesta della Regione, fornendo i dati in autocertificazione e accettando una successiva verifica sul campo. Le strutture sono suddivise in due categorie – accessibili e ad accessibilità condizionata – con schede dettagliate che consentono a chi viaggia di orientarsi con semplicità anche grazie all’indicazione del prezzo medio per stagione, così da consentire scelte ragionate con anticipo da parte delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Le due pubblicazioni, consultabili gratuitamente online, rientrano in un più ampio progetto per rendere la Liguria ancora più accessibile, nato per offrire strumenti concreti e progressivamente più completi a chi ha esigenze legate alla mobilità e non solo. L’obiettivo è costruire, nel medio periodo, una mappatura dinamica dell’accessibilità dell’intero territorio, costiero e interno.
Le guide sono consultabili e scaricabili sulla sezione del sito La Mia Liguria dedicata al turismo accessibile con tanti consigli utili, eventi, itinerari e quant'altro per vacanze senza esclusioni e senza barriere architettoniche.
«Priorità non lasciare nessuno indietro»
«È una Liguria sempre più accessibile anche per i turisti, oltre che per i liguri che intendono godersi il nostro meraviglioso mare. Quello che abbiamo presentato è un doppio strumento pubblico, gratuito e consultabile online, pensato per aiutare residenti e turisti con esigenze specifiche a pianificare il proprio soggiorno con informazioni chiare, affidabili e verificate sul campo da un pool di volontari, molti dei quali con disabilità motorie – dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi – La sensibilità verso un turismo sempre più accessibile è un dato di fatto ormai consolidato: a tal proposito voglio ricordare che qualche settimana fa il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri ha approvato il finanziamento da circa 1,9 milioni destinati alla Regione Liguria e conseguentemente ai quattro progetti vincitori che hanno visto come capofila i Comuni di Pietra Ligure, Savona, Levanto e Alassio. È grazie ad un impegno collettivo di istituzioni e privati che si può rendere il turismo un'esperienza inclusiva e arricchente per tutti».
«Non lasciare nessuno indietro è una delle priorità di questa amministrazione regionale – dichiara l’assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola - Con la presentazione di queste due guide lo dimostriamo ancora una volta. In particolare, quella dedicata al mare ha avuto un sostanzioso arricchimento rispetto al 2024 con un totale di 278 stabilimenti censiti. Come assessorato al Demanio Marittimo, anche quest’anno, abbiamo risposto a tutte le domande arrivate dai Comuni costieri, stanziando 2,8 milioni di euro, per opere di accessibilità, sicurezza, pulizia e ripascimento e, fin dal 2015, collaboriamo proficuamente per rendere le nostre spiagge alla portata di ogni persona. Stiamo inoltre portando avanti, sempre insieme ai Comuni, il piano di abbattimento delle barriere architettoniche in edifici privati e continuiamo con il nostro programma regionale di rigenerazione urbana che sta, cantiere dopo cantiere, rendendo più facilmente accessibili vie, piazze e locali in tutta la Liguria».