Al via ai lavori del progetto Pinqua per la riqualificazione della Pigna
"Un lavoro tanto complesso quanto soddisfacente per far sì che questo quartiere diventi un riferimento urbanistico, culturale e turistico non solo per la Città dei fiori, ma per tutta la regione. Riqualificheremo piazze, vie, edifici storici, porteremo attività, esercizi commerciali e daremo nuovo impulso all’edilizia residenziale pubblica e sociale. Un progetto ambizioso, atteso da troppi anni, che è stato ritenuto tra i migliori a livello italiano e che siamo estremamente orgogliosi di vedere finalmente entrare nella sua fase operativa."
Sono stati aggiudicati tutti i progetti inclusi nel piano Pinqua, un'iniziativa nazionale innovativa per migliorare la qualità dell'abitare nella Pigna di Sanremo. Con un finanziamento iniziale di oltre 16 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 13,5 milioni provenienti da risorse private, si è programmata la completa rigenerazione e riqualificazione del centro storico di Sanremo. Questo progetto, atteso da molti anni, finalmente prenderà vita con una serie di opere che inizieranno all'inizio del nuovo anno.
Il Comune di Sanremo e Arte Imperia hanno assegnato 17 contratti di appalto, sotto la supervisione della Regione Liguria. I lavori per il recupero dell'edificio storico delle Rivolte, dei giardini Regina Elena, del passaggio ipogeo sul lato porta Santo Stefano e per il restauro e la riqualificazione della cappella Bottini sono stati già affidati e sono pronti a partire nei prossimi giorni.
Piano Pinqua: i commenti
"Abbiamo rispettato le tempistiche imposte con grande capacità e ora siamo al passaggio decisivo per arrivare ad avere la nuova Pigna di Sanremo – hanno spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola -. Un lavoro tanto complesso quanto soddisfacente per far sì che questo quartiere diventi un riferimento urbanistico, culturale e turistico non solo per la Città dei fiori, ma per tutta la regione. Riqualificheremo piazze, vie, edifici storici, porteremo attività, esercizi commerciali e daremo nuovo impulso all’edilizia residenziale pubblica e sociale. Un progetto ambizioso, atteso da troppi anni, che è stato ritenuto tra i migliori a livello italiano e che siamo estremamente orgogliosi di vedere finalmente entrare nella sua fase operativa. Ringraziamo sentitamente i tecnici regionali per quanto fatto per arrivare fino a qui”.
“È stato fatto un lavoro straordinario da parte dei nostri uffici per rispettare le scadenze del Pnrr e andare ad appaltare tutto entro fine anno – ha affermato il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri -. Affidare quasi 20 appalti per un totale di oltre 16 milioni di lavori è stato uno sforzo enorme, considerato anche che Sanremo sta gestendo altri investimenti e progetti per circa 200 milioni di opere. Il piano di sviluppo del Pinqua, gestito insieme a Regione, è sicuramente uno degli interventi più attesi perché andrà a riqualificare profondamente tutto il tessuto sociale, economico e architettonico del nostro centro storico”.
“Siamo di fronte a un progetto straordinario che stiamo conducendo secondo i tempi grazie a una proficua collaborazione con Regione Liguria e Comune di Sanremo – ha dichiarato l’amministratore unico di Arte Imperia Antonio Parolini -. L’edilizia residenziale è al centro del Pigna Up e contribuirà a ridare vita allo storico quartiere. Siamo riusciti ad acquistare, in tempi record, 8 nuovi alloggi che ristruttureremo e andremo a sommare al centro d’inclusione e ai 20, tra edilizia pubblica e sociale, già precedentemente programmati per un’operazione complessiva di grandissimo impatto”.
I prossimi interventi
Tra i principali interventi pianificati, ci sono l'adeguamento di 11 alloggi destinati all'edilizia residenziale pubblica, l'acquisizione di altri 8 alloggi e il restauro di 9 appartamenti destinati all'edilizia residenziale sociale.
Si prevede la realizzazione di un nuovo centro per l'inclusione sociale, il completo recupero della pavimentazione, dei sottoservizi e delle fontane nel quartiere, l'installazione di connessioni a banda larga, l'implementazione di misure per migliorare l'efficienza energetica presso l'istituto Colombo. Inoltre, si pianifica il restauro dell'immobile storico delle Rivolte, il riadattamento di piazza Santa Brigida e dell'ex oratorio omonimo, la ristrutturazione di palazzo Roverizio e della cappella Bottini, e il recupero dei giardini storici Regina Elena. Ogni singolo intervento avrà un proprio calendario di realizzazione, ma l'intero progetto dovrà essere concluso entro il secondo trimestre del 2026.