Combattimenti tra cani, prescritta la posizione del veterinario Ioculano: "Combinazioni sfortunate"
“Combinazioni sfortunate mi hanno portato a essere coinvolto in questa vicenda, ma ho sempre dormito sogni tranquilli"

La posizione del veterinario Ioculano è stata prescritta
“Combinazioni sfortunate mi hanno portato a essere coinvolto in questa vicenda, ma ho sempre dormito sogni tranquilli, perché la mia coscienza era pulita e chi mi conosce veramente non ha mai dubitato che potessi aver fatto certe cose”. A parlare è il veterinario di Bordighera, Alfonso Ioculano, che era finito sotto inchiesta nell’indagine sui presunti combattimenti tra cani, la cui udienza preliminare, oggi, si è conclusa con 11 rinvii a giudizio.
La posizione di Ioculano - accusato di falso per aver dichiarato di aver impiantato un microchip a un esemplare di American Staffordshire - si è prescritta, anche se non si tratta di una assoluzione piena.
“Tanta gente si è fatta un’opinione terribile su di me - prosegue -. Inizialmente, in alcuni articoli di giornale, il mio nome era stato messo insieme agli altri, e sembrava che fossi autore di comportamenti violenti verso gli animali, che amo e ho sempre amato. Poi è stato chiarito che l’accusa nei miei confronti era di falso ideologico. Sono soddisfatto che sia venuta fuori la verità e che la vicenda si sia conclusa”.
Fabrizio Tenerelli