Cuoco ucciso con 33 coltellate. Caso chiuso per l'omicida di Alfio Fallica

Il killer è stato dichiarato incapace di intendere e di volere. Non sarà processato

Cuoco ucciso con 33 coltellate. Caso chiuso per l'omicida di Alfio Fallica
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Incapace di intendere e di volere. Caso chiuso per l'omicida di Alfio Fallica

Il killer è stato dichiarato incapace di intendere e di volere. Non sarà processato

E' stato dichiarato incapace di intendere e di volere Rikand Nika, 32 enne residente a Bordighera che lo scorso 24 febbraio uccise con 33 coltellato il collega cuoco Alfio Fallica nel ristorante italiano "Pulcinella" di Montecarlo. (Leggi qui)

Fallica e Nika avevano litigato ma, non contento, Nika tese una vera e propria trappola nei confronti di Fallica. Si diresse in cantina e abbassò i contatori. Quando Fallica scese per ripristinare la corrente Nika lo aggredì con violenza e, una volta presi due coltelli da cucina, lo colpì con 33 coltellate lasciando il collega privo di vita.

A quel punto l'omicida risalì in auto e fece ritorno a Bordighera dove si recò dai carabinieri per dire che aveva combinato qualcosa di grave a Montecarlo.

Oggi, a indagini concluse e a quattro mesi dall'omicidio Nika è stato dichiarato da una perizia del medico Giovanni  Palumbo, incapace di intendere e di volere e non potrà essere processato. Al momento l'uomo si trova in una struttura a Genova Prà.

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