Sport in lutto

Morto in ospedale Pelé, "o Rei" del calcio

A darne la notizia la figlia Kely Nascimento, con uno struggente post su Instagram. Toti "Addio al più grande"

Morto in ospedale Pelé, "o Rei" del calcio
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È morto il re. "O Rei"- come recita il titolo che ha guadagnato sui campi da calcio e nel cuore di milioni di tifosi- Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelé, è deceduto a 82 anni di età, in seguito a un brutto male.

 

È morto a 82 anni "O Rei" Pelé

Nato a Tres Caracoes, in Brasile, il 23 ottobre del 1940, Pelé è stato, oltre che tra i calciatori più forti mai esistiti, anche ministro dello sport del paese verdeoro e storico dirigente sportivo. Centrocampista e attaccante, la sua leggenda ha ispirato milioni di calciatori e appassionati in tutto il pianeta.

 

"Tutto quello che siamo lo siamo grazie a te"

È morto all'ospedale Albert Einstein di Sao Paulo, in cui era ricoverato per un ciclo di cure, in seguito alla diagnosi di un tumore al colon nel 2021. A darne la notizia per prima la figlia Kely Nascimento, con un commosso post su Instagram in cui recita "Tutto ciò che siamo, è grazie a te. Ti amiamo infinitamente, riposa in pace". Tra i primi a commentare la morte della leggenda.il governatore di Regione Liguria, Giovanni Toti "Se dici calcio, dici Pelé. Addio al più grande, addio O Rei".

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Il post della figlia Kely

Nel post della figlia Kely le mani della famiglia Nascimento intrecciate e le emoticon dei cuori spezzati. Calcio in lutto dopo la morte di Sinisa Mihajlovic.

Pelé

 

La leggenda di Pelé

Da calciatore ha legato la sua carriera principalmente al Santos, con cui ha vinto, tra il resto, dieci volte il campionato Paulista, quattro il Torneo Rio-San Paolo, sei il Campeonato Brasileiro Série A e cinque (peraltro consecutive) la Taça Brasil, oltre a due edizioni della Copa Libertadores, altrettante della Coppa Intercontinentale e la prima edizione (su due disputate) della Supercoppa dei Campioni Intercontinentali. Trasferitosi negli Stati Uniti d'America nella parte finale di carriera, ha conquistato un Campionato NASL con i New York Cosmos.

È l'unico calciatore al mondo ad aver vinto tre edizioni del campionato mondiale di calcio, evento avvenuto con la nazionale brasiliana nel 1958, 1962 e 1970. Votato pallone d'oro del secolo dai precedenti vincitori del trofeo, è stato soprannominato anche "La Perla Nera". 

 

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