Ore convulse a Palazzo Bellevue per la vicenda che vede protagonista l'Assessore al Turismo Alessandro Sindoni
Il caso nato dopo la richiesta di chiarimento del giornalista Gugliotta sul diverbio con tanto di scrivania in frantumi tra l'Assessore e il segretario La Mendola

Ore convulse per l'Assessore al Turismo Alessandro Sindoni
C'è fermento nei corridoi di Palazzo Bellevue sulle sorti dell'Assessore al Turismo Alessandro Sindoni. Ma andiamo per gradi e raccontiamo dall'inizio quanto è accaduto in questi giorni.
Il prologo della vicenda
Come annunciato la settimana scorsa da La Riviera, l'avvocato Sindoni è stato protagonista di un forte diverbio con il Segretario Generale Tommaso La Mendola, con tanto di pugno sulla scrivania che ha mandato in frantumi il vetro che la ricopriva. Uno scatto d'ira che lo stesso Sindoni, con toni pacati, ha confermato e raccontato al nostro giornale.
Motivo dello scatto d'ira la vittoria al concorso per un posto da dirigente del settore turismo di Fausto Galimberti che, per un solo punto, ha sorpassato la dottoressa Rita Cuffini, da anni funzionaria dell'importante settore del comune di Sanremo. "«Chiarisco subito che c’è stato un concorso, c’è stato un vincitore e io rispetto il risultato che ha sicuramente premiato un’alta professionalità con la quale spero di poter presto lavorare - aveva dichiarato una settimana fa Sindoni al nostro giornale - . Detto questo io tifavo per Rita Cuffini, perché in questi anni ho avuto modo di conoscerla e mi sono reso conto che è un elemento che il Comune non dovrebbe perdere. Perché c’è una cosa che merita di essere sottolineata: sia il dottor Galimberti che la dottoressa Cuffini sono stati ritenuti idonei, seppure divisi da un punto (49,5 a 48,5, ndr) che alla fine è stato determinante. Ma questo significa che qualsiasi comune d’Italia, invece di indire un nuovo concorso, può scegliere lei per coprire un posto da dirigente. Perché il nostro concorso l’ha giudicata idonea - »
Le minacce al giornalista Gugliotta
Venuto a conoscenza della vicenda anche il giornalista Jacopo Gugliotta ha cercato di avere spiegazioni su quanto accaduto ma qualcosa deve essere andato storto, tanto è vero che la vicenda è finita in Procura. Gugliotta infatti sarebbe stato aggredito, nel cortile di Palazzo Bellevue, verbalmente con tanto di minacce "Io ti mangio la casa, non ti azzardare, sono un avvocato e so come si fa", mentre tentava di farsi spiegare l'accaduto dall'Assessore. Minacce che sono state registrate e il cui audio è agli atti
Le reazioni politiche
La questione ovviamente ha ben presto scatenato le forti reazioni da parte del mondo politico che, oltre a esprimere solidarietà al giornalista, hanno chiesto un intervento da parte del sindaco Alberto Biancheri
Dal Pd alla Lega, al Movimento 5Stelle si chiede al Sindaco Biancheri di esprimersi su quanto accaduto e prendere le decisioni che più ritiene opportune. " gli esponenti leghisti, chiedono al Sindaco di pronunciarsi prontamente prima dell'adunanza del Consiglio Comunale di questa sera preannunciando che, in caso di pervicace ostinato silenzio, diserteranno la seduta consiliare. - scrive Daniele Ventimiglia"
Altri collegamenti
QUI la notizia delle dimissioni
QUI l'intervista a Sindoni