Vaccinazioni agli insegnanti: "Da una settimana attendo di essere chiamato ma nessuno si fa vivo"
"Il cortese personale del Palafiori mi conferma che non risulto nei loro elenchi, e però non sanno dirmi a chi rivolgermi. Consigliano di avere pazienza e di attendere la chiamata. Però la chiamata non è arrivata."
La lamentela di un insegnante di scuola media
Dopo la lettera scritta da una insegnante sanremese ecco che si fa avanti un altro professore che lamenta disguidi e soprattutto che chiede di essere vaccinato come i suoi colleghi ma la cui richiesta è stata vana, almeno per ora.
Sono un insegnante statale di 62 anni, e non ho mai smesso di essere a scuola in presenza.
Attendo da settimana con una certa apprensione di essere chiamato per la vaccinazione anti-Covid, ma nulla si muove.
Ho chiesto al mio medico di medicina generale, ma mi ha ripetutamente affermato che i medici di base non c'entrano e non sono neanche responsabili per gli appuntamenti.
La mia scuola si è sentita richiedere gli elenchi del personale non vaccinato per tre volte.
Il cortese personale del Palafiori mi conferma che non risulto nei loro elenchi, e però non sanno dirmi a chi rivolgermi. Consigliano di avere pazienza e di attendere la chiamata.
Però la chiamata non è arrivata.
Domenica accompagno mia moglie, insegnante anche lei, chiamata al centro vaccinazioni di Taggia, sperando di essere magari vaccinato con le ultime dosi rimaste inutilizzate.
Peccato che la vaccinazione di Domenica sia saltata, senza nessuna comunicazione da parte di nessuno, e senza che il centralino di Sanremo sappia darci alcuna informazione in merito.
Se penso all'energia che noi insegnanti stiamo utilizzando per tenere le scuole aperte il più possibile, se penso ai sacrifici che il personale sanitario sta facendo ed ai rischi che stiamo tutti correndo, direi che possiamo pretendere che l'Asl Liguria faccia qualcosa di più e si organizzi in maniera un po' migliore di quanto abbia fatto finora.