Verso il dpcm Natale vietati spostamenti tra regioni per raggiungere le famiglie
Vietati gli spostamenti per raggiungere parenti, eccezioni per genitori anziani e soli
Il Governo è al lavoro per il nuovo dpcm dedicato al Natale e alle festività dopo aver riportato la Liguria in zona gialla e Piemonte e Lombardia in zona arancione.
In queste ore si decidono le linee del dpcm Natale
Primo punto fermo sarà il divieto di spostarsi da una regione all'altra per ricongiungersi con i famigliari a Natale. Sarà quasi sicuramente permesso rientrare nei comuni di residenza, ma attenzione: saranno vietate anche le classiche tavolate di parenti del veglione. Uno spiraglio di speranza per chi vuole raggiungere un parente malato o genitori anziani soli: dovesse essere permesso sarà certamente necessaria l'autocertificazione. Come sottolineato dal presidente dell'Istituto Superiore della Sanità Brusaferro un Natale senza regole porterebbe a una terza ondata a gennaio replicando l'errore di Ferragosto.
Restano alcuni punti fermi come il coprifuoco alle 22 con l'anticipo della messa di Natale da accordare con la Conferenza Episcopale. Negozi aperti in via eccezionale fino alle 21, bar e ristoranti chiusi come di consueto nelle ore serale e in aggiunta per tutto l'arco delle giornate di Natale e Santo Stefano. Impianti sciistici quasi certamente chiusi. Non è prevista la chiusura dei confini italiani ma chi dovesse tornare da una settimana bianca all'estero sarà posto in quarantena.
Per il veglione di Capodanno saranno previste quasi certamente le stesse regole di Natale, ristoranti chiusi, niente concerti in piazza, niente tavolate numerose e coprifuoco alle 22.