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"Fare il sindaco è confrontarsi e ascoltare" Il messaggio del sindaco Scajola dopo la protesta degli ambulanti

"Il sindaco non può sottrarsi"

"Fare il sindaco è confrontarsi e ascoltare" Il messaggio del sindaco Scajola dopo la protesta degli ambulanti
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Il sindaco di Imperia Claudio Scajola ha affidato alla sua pagina Facebook un messaggio sentito: si parla del ruolo del primo cittadino, che deve confrontarsi e ascoltare i cittadini, senza aspettarsi facili applausi. Un ruolo a cui non è concesso sottrarsi al confronto. Nello specifico, il sindaco si riferisce alla protesta degli ambulanti, contrari allo spostamento del mercato imperiese decisa dall'amministrazione, basatasi su un sondaggio telefonico. Ecco il messaggio del sindaco

"Il sindaco non può sottrarsi"

Fare il Sindaco, per me, è una missione. Significa dare tutto il tempo a mia disposizione per la città che amo e che voglio vedere crescere. Significa non girare la testa dall'altra parte di fronte ai problemi, ma scendere anzi in strada per osservare da vicino cosa funziona e cosa no. È la gioia di vedere rinascere il Molo Lungo di Oneglia, che diventerà presto la nostra Passeggiata nel Mare. È l'entusiasmo di osservare i Portici tornare ad essere belli e accoglienti come un tempo, forse anche di più. È l'orgoglio di realizzare, con la nuova rotonda di Castelvecchio, un ingresso della città all'altezza della storia e del ruolo di Imperia. Ma significa soprattutto confrontarsi e ascoltare, anche quando sai che non ci sono facili applausi ad attenderti. Perché il Sindaco non può sottrarsi. Almeno non il Sindaco come lo intendo io. Rilanciamo Imperia. Insieme Un centimetro alla volta...

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