le reazioni

"L'unica vera sconfitta è Perinaldo", la minoranza interviene dopo la caduta del Comune

"Oramai è chiaro a tutti i cittadini di Perinaldo che Francesco Guglielmi avesse individuato in Di Donato un pedone, travestito da Re

"L'unica vera sconfitta è Perinaldo", la minoranza interviene dopo la caduta del Comune
Pubblicato:
Aggiornato:

La minoranza interviene dopo lo scioglimento del Consiglio comunale

"Oramai è chiaro a tutti i cittadini di Perinaldo che Francesco Guglielmi avesse individuato in Di Donato un pedone, travestito da Re,  del suo scacchiere, ma nella realtà il Re è rimasto sempre Guglielmi. Le motivazioni delle dimissioni della quasi totalità della maggioranza sono a dir poco imbarazzanti.

Per stessa ammissione  di Guglielmi, il suo delfino, l’ex sindaco Di Donato, non sarebbe stato in grado di proseguire il suo percorso amministrativo, poiché incapace di svolgere un così delicato ruolo". Così il gruppo consiliare di minoranza "Perinaldo 2.0", torna sulle recenti dimissioni dei sei consiglieri di maggioranza della Giunta retta dal sindaco Vincenzo Di Donato, che hanno comportato lo scioglimento del Consiglio comunale e l'invio di un commissario prefettizio, Rosa Abussi, che traghetterà il Comune a prossime elezioni. La minoranza attacca Guglielmi, che così risponde.

"Tutti a Perinaldo sono a conoscenza che la scelta a sindaco di Di Donato fu proprio di Francesco Guglielmi"

"prova ne è la dichiarazione a mezzo social Facebook durante la campagna elettorale - si legge in una nota -. Difficile pensare che la lunga esperienza amministrativa di Guglielmi non avesse già capito l’inadeguatezza del Di Donato a ricoprire la carica di primo cittadino, al contrario risulta più facile comprendere che la scelta fu fatta per avere un Sindaco di sola rappresentanza, permettendo al Vice Sindaco Francesco Guglielmi di proseguire la sua attività di primo cittadino ombra".

E ancora: "Evidentemente Guglielmi non ha valutato attentamente la sua scelta e la personalità del suo delfino; pensava sicuramente  che il Di Donato, se ne stesse tranquillo, appagato della sua nomina a sindaco, ma così non è stato. Le divergenze di vedute, le scelte non condivise, hanno deteriorato il rapporto tra il sindaco Di Donato e il sindaco ombra Guglielmi, ahimè i cittadini di Perinaldo lo avevano già capito l’estate appena passata,  viste le colorite esternazioni pubbliche che entrambi non si sono risparmiati. In questa vicenda, però, c’è solo una vero sconfitto ed è Perinaldo".

Conclude: "Per questo motivo invitiamo Francesco Guglielmi a farsi da parte una volta per tutte; se  vuole dare un servizio al  nostro Comune, ben venga, ma da normale cittadino.  La sua profonda conoscenza  della nostra storia e delle  tradizioni di Perinaldo sarà utile alla comunità e ai nostri turisti, da oggi avrà molto tempo libero, lo impieghi come divulgatore di una lontana e gloriosa storia, lasci a chi ha più competenze la possibilità di scrivere nuove pagine per una radiosa e nuova storia di Perinaldo".

Nella foto il capogruppo di "Perinaldo 2.0", Mauro Agosta

Seguici sui nostri canali
Necrologie